Dacast https://www.dacast.com/it/ Video Hosting & Live Streaming Solutions Thu, 14 Nov 2024 14:32:31 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 https://prod-images.dacast.com/wp-content/uploads/2019/07/cropped-favicon-32x32.png Dacast https://www.dacast.com/it/ 32 32 La guida definitiva alla tecnologia OTT per le emittenti professionali nel 2022 https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/ott-tecnologia/ Tue, 19 Nov 2024 09:05:03 +0000 https://www.dacast.com/ott-tecnologia/ I canali televisivi tradizionali appartengono al passato. La gente vuole più opzioni e più controllo su ciò che guarda. Le piattaforme over-the-top (OTT), in cui i contenuti vengono trasmessi direttamente su Internet invece che attraverso canali tradizionali come la televisione, hanno preso il sopravvento. Avete un abbonamento a Netflix, Hulu, Disney+, ESPN+ o ad altri [...]

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I canali televisivi tradizionali appartengono al passato. La gente vuole più opzioni e più controllo su ciò che guarda. Le piattaforme over-the-top (OTT), in cui i contenuti vengono trasmessi direttamente su Internet invece che attraverso canali tradizionali come la televisione, hanno preso il sopravvento.

Avete un abbonamento a Netflix, Hulu, Disney+, ESPN+ o ad altri servizi di streaming più specifici e specializzati? Allora fate parte della rivoluzione OTT!

Le piattaforme OTT non sono solo per i grandi network; qualsiasi emittente professionale con accesso alla tecnologia OTT può creare la propria piattaforma OTT.

Oggi vi spieghiamo cos’è esattamente la tecnologia OTT, come funziona e come sta cambiando il settore dei media. Noi di Dacast vi offriamo un accesso conveniente alla tecnologia necessaria per avviare la vostra piattaforma OTT.

Per concludere, confronteremo IPTV e OTT. Il relatore avrà una solida conoscenza del significato di piattaforma OTT, di come utilizzare l’OTT e di cosa sia l’OTT nei media.

Cominciamo!

Indice dei contenuti

  • Che cos’è la tecnologia OTT?
  • Come funziona la tecnologia OTT?
  • Perché utilizzare OTT?
  • Come viene erogato l’OTT?
  • Come la tecnologia OTT sta cambiando l’industria dei media
    • Esempi di dispositivi OTT
    • Esempi di aziende costruite sulla tecnologia OTT
  • IPTV vs. OTT
  • Pensieri finali

Che cos’è la tecnologia OTT?

Che cos’è esattamente lo streaming OTT? Lo streaming over-the-top (OTT) è un metodo di distribuzione dei media in cui i contenuti vengono distribuiti su Internet invece che attraverso la televisione tradizionale a cui si accede tramite connessione satellitare o via cavo.


Che cos’è la tecnologia OTT?
È il software e attrezzature che consentono di trasmettere contenuti su Internet anziché attraverso la televisione tradizionale.


Che cos’è la trasmissione OTT
? Trasmissione OTT si riferisce semplicemente al processo di distribuzione dei media su Internet invece che attraverso la televisione tradizionale. Con le trasmissioni OTT, è possibile accedere ai contenuti attraverso qualsiasi dispositivo abilitato a Internet.

Che cos’è un video OTT? Il termine video OTT si riferisce in particolare ai contenuti video che si guardano su Internet invece che sulla televisione satellitare o via cavo.

Fondamentalmente, OTT significa aggirare o “scavalcare” i canali tradizionali di distribuzione dei media e accedere ai contenuti attraverso Internet. I servizi OTT sono spesso monetizzati attraverso abbonamenti a pagamento, ma possono anche utilizzare la pubblicità o gli acquisti in-app per sostenere i loro sforzi di trasmissione.

Perché utilizzare OTT?

Vi state chiedendo perché, come emittenti, dovreste salire sul treno OTT? Il motivo principale è che le persone amano i contenuti OTT. Basti pensare a uno dei più grandi fornitori di servizi OTT, Netflix, che oggi ha 221,64 milioni di abbonati.

L’OTT non riguarda solo i grandi fornitori di contenuti. Molte organizzazioni sportive, ad esempio, offrono ora pass per i campionati, in modo che i fan possano accedere alle partite e ai contenuti delle loro squadre preferite indipendentemente dal luogo in cui vivono.

Tra gli esempi di contenuti sportivi OTT ci sono grandi nomi come ESPN+ e contenuti più specifici per i campionati come NBA League Pass, Premier League Pass, F1TV e DAZN. Anche molte organizzazioni sportive universitarie hanno i loro contenuti OTT.

Le persone amano i contenuti OTT perché sono di facile accesso e possono essere mirati in base alle proprie preferenze di visione. Dovreste utilizzare l’OTT perché consente l’accesso a un pubblico più vasto, in quanto ci sono meno barriere all’accesso ai contenuti OTT rispetto ai contenuti televisivi tradizionali.

Come viene erogato l’OTT?

Le piattaforme OTT utilizzano un sistema di distribuzione basato su Internet. In pratica, tutto ciò che serve per accedere ai contenuti è una connessione a Internet e un dispositivo compatibile. Ecco alcuni dei dispositivi più comuni che le persone possono utilizzare per accedere alle piattaforme OTT:

  • Dispositivi mobili: È possibile utilizzare uno smartphone o un tablet per scaricare le app OTT da un negozio digitale, come Google Play o Apple App Store.
  • Computer personale: Con un computer, è possibile accedere ai contenuti OTT tramite un browser web o applicazioni basate su desktop.
  • Lettori multimediali digitali: Dispositivi di terze parti come Chromecast, Apple TV e persino console per videogiochi possono scaricare app OTT e accedere ai contenuti.
  • Smart TV: Le Smart TV sono ora dotate di numerose app OTT preinstallate e della possibilità di scaricare ulteriori app OTT.

In sostanza, se si dispone di una connessione a Internet e di un dispositivo in grado di accedere a Internet, si dovrebbe essere in grado di accedere ai contenuti OTT.

Come funziona la tecnologia OTT?

Sebbene l’accesso ai video tramite OTT sia in genere più comodo per gli spettatori, ciò che avviene dietro le quinte dello streaming OTT è un po’ più complesso rispetto alla trasmissione tradizionale.

Ecco come si presenta la tecnologia OTT in azione:

  1. Le emittenti caricano i contenuti video su una piattaforma di hosting video OTT
  2. L’host video trasmette i dati a server remoti attraverso una rete di distribuzione dei contenuti (CDN)
  3. Gli spettatori selezionano il contenuto che desiderano trasmettere nella galleria video rivolta all’utente.
  4. Il lettore video sul dispositivo estrae il contenuto video dal server del CDN con Internet.

Tenendo presente questo processo, analizziamo brevemente le tecnologie coinvolte.

Tenendo presente questo processo, analizziamo brevemente le tecnologie coinvolte. Questo vi aiuterà a capire esattamente come funziona la tecnologia OTT e cosa si intende quando si parla di tecnologia OTT.

Tecnologia della piattaforma OTT

Innanzitutto, lo streaming OTT richiede una piattaforma di piattaforma di hosting video di livello professionale con OTT capacità. La tecnologia delle piattaforme OTT si presenta in genere sotto forma di software scaricabile o di strumento di streaming in-browser.

La tecnologia di alcune piattaforme OTT è open source. Tuttavia, le opzioni più diffuse includono un’interfaccia utente grafica che consente alle emittenti con qualsiasi livello di esperienza di navigare facilmente nelle trasmissioni OTT. Con la giusta tecnologia della piattaforma OTT, questo processo altamente tecnico diventa accessibile a chi ha un know-how tecnologico limitato o nullo.

Video
piattaforme di hosting
sono dotate di vari strumenti per l’hosting, l’archiviazione e la gestione dei contenuti video. a diversi livelli di prezzo. Alcune funzioni di hosting utili per la creazione di un Piattaforma OTT includono la monetizzazione video e la sicurezza di alto livello, lettori video HTML5 funzionalità white-label, personalizzazione del marchio e accesso alle API.

Alcune delle piattaforme OTT più innovative sono disponibili tramite Dacast, Vimeo OTT e Brightcove. Brightcove. Vi consigliamo di consultare il nostro confronto tra i 10 migliori fornitori di hosting video OTT per maggiori informazioni su questa specifica tecnologia OTT, al fine di trovare la piattaforma più adatta a voi.

Rete di distribuzione dei contenuti

La distribuzione di media OTT è resa possibile dalle reti di distribuzione dei contenuti.

Una rete di distribuzione di contenuti (CDN) è esattamente ciò che sembra: una rete di server che distribuisce contenuti. La maggior parte delle piattaforme video online collabora con CDN professionali, quindi questo aspetto non è in genere la preoccupazione principale delle emittenti. Per distribuire contenuti tramite un OTT, è necessaria una rete di distribuzione dei contenuti che li trasferisca agli spettatori finali.

Dovrete assicurarvi che la piattaforma di hosting video scelta utilizzi un CDN con server dislocati in tutto il mondo. Ciò contribuirà a mantenere la qualità dello streaming per gli spettatori di ogni angolo del mondo. Inoltre, eviterà il lagging e il buffering.

Tuttavia, se si è in self-hosting, è necessario scegliere un CDN di cui si è proprietari. A causa delle complicate strutture di prezzo dei CDN, questo può diventare costoso e confuso, quindi la scelta di una piattaforma di hosting video con un CDN incorporato è la strada da percorrere. Un CDN integrato facilita la distribuzione di video OTT.

Connessione a Internet

A una forte connessione a Internet è un altro importante tassello del puzzle della tecnologia OTT. Le emittenti hanno bisogno di una connessione Internet affidabile per inviare il loro segnale video e gli spettatori hanno bisogno di Internet veloce per accedere ai contenuti sulla vostra piattaforma OTT.

La velocità di upload ideale per lo streaming OTT va da 672 kbps a 61,5 Mbps. Per uno streaming di alta qualità, la velocità di Internet dovrebbe essere circa il doppio dell’utilizzo previsto della larghezza di banda.

Potete verificare la vostra velocità di Internet cercando un “test di velocità di Internet” su Google. Non prestate attenzione alla velocità di download, che è l’aspetto su cui si concentra la maggior parte delle persone, ma alla velocità di upload.

Per quanto riguarda la velocità di download appropriata per la visione di contenuti OTT, c’è una certa varietà in ciò che viene considerato “buono”. In realtà, le velocità consigliate dipendono dalla qualità del video a cui lo spettatore sta cercando di accedere.

Le velocità di download consigliate sono suddivise come segue:

  • 25 Mbps: sufficiente per lo streaming di video HD a 1080p
  • 10 Mbps: sufficiente per video a 720p
  • 5 Mbps: sufficiente per video a 480p

La maggior parte degli spettatori accede ai contenuti OTT con il proprio WiFie gli spettatori in movimento si sintonizzano con i dati del cellulare. Il WiFi domestico è in genere più affidabile, ma anche i dati cellulari possono funzionare. Con velocità di download diverse in base all’accesso in casa e in viaggio, è necessario considerare il bitrate adattivo o lo streaming multi-bitrate per ottenere la migliore esperienza per gli spettatori.

App con lettori video incorporati

Per rendere i vostri contenuti video OTT facilmente accessibili agli spettatori, dovete costruire una piattaforma che visualizzi la vostra libreria di contenuti video e possa incorporare il vostro lettore video per trasmettere i vostri contenuti online. Molte piattaforme OTT offrono versioni desktop, Smart TV e mobile per massimizzare la compatibilità e l’accessibilità.

Assicuratevi che la piattaforma di hosting video professionale che state utilizzando offra l’accesso alle API e agli SDK per dispositivi mobili per creare una piattaforma che si adatti perfettamente al vostro pubblico.

Dispositivo abilitato a Internet

Può sembrare un’ovvietà, ma un dispositivo abilitato a Internet non è indispensabile per lo streaming OTT. Gli spettatori devono disporre di un dispositivo che possono utilizzare per accedere ai lettori video sulla vostra piattaforma OTT.

Tra poco approfondiremo l’argomento, ma i video OTT sono accessibili su computer, Smart TV e altro ancora.

Come la tecnologia OTT sta cambiando l’industria dei media

 

La tecnologia OTT ha svolto un ruolo fondamentale nell’evoluzione dell’industria dei media. Sta portando gli spettatori di tutto il mondo a “tagliare i ponti” con la TV via cavo. In effetti, circa un quarto degli utenti di cavi cancellare i loro abbonamenti entro il 2022.

L’accesso alla tecnologia OTT cambia l’esperienza televisiva tradizionale in diversi modi. Per cominciare, gli spettatori possono accedere ai loro spettacoli e film preferiti da qualsiasi dispositivo dotato di funzionalità Internet.

La possibilità di accedere all’account della vostra piattaforma di streaming OTT su diversi dispositivi vi permette di accedere ai vostri abbonamenti da qualsiasi punto della casa senza preoccuparsi di cablaggi o collegamenti speciali.

È possibile accedere agli abbonamenti o ai video acquistati anche quando si è in vacanza, accedendo con lo smartphone smartphone, laptop o tablet. La flessibilità che deriva dal taglio del cavo è così conveniente e permette agli spettatori di sfruttare al meglio i loro abbonamenti.

Lo streaming OTT porta sviluppi interessanti soprattutto per gli appassionati di sport broadcast. Con la televisione tradizionale, alcuni giochi sono disponibili solo in determinate regioni. Altre aree sono zone di blackout totale a causa della loro vicinanza a diverse grandi città. Con OTT, potete guardare la vostra squadra sportiva preferita da qualsiasi parte del mondo.

Un’importante tendenza OTT che è cresciuta insieme al settore è il binge-watching. Netflix e altre piattaforme rilasciano intere serie di stagioni alla volta, in contrapposizione alla messa in onda di episodi settimanali utilizzata dalla TV tradizionale. Questo ha spinto le persone a guardare i programmi in binge-watching per l’eccitazione o per il timore che la trama venga rovinata da familiari, amici o altri utenti sui social media.

La tecnologia OTT ha influenzato il modo in cui consumiamo i contenuti video.

Una piattaforma OTT significa maggiore accesso a più contenuti in ogni momento, in tutto il mondo.

Esempi di dispositivi OTT

La tecnologia OTT ha cambiato le modalità di accesso ai contenuti video. Come abbiamo detto, i dispositivi OTT sono numerosi, che è conveniente perché gli spettatori non sono limitati al televisore per guardare un film o uno spettacolo.

Ecco alcuni esempi specifici di dispositivi OTT:

  • SmartphoneiPhone e Android
  • TabletiPad, Amazon Fire, Microsoft Surface, Galaxy Tab A
  • TV intelligenti: Roku TV, Apple TV, Amazon Firestick, Chromecast
  • Console di gioco: XBOX, Stazioni di gioco

Sebbene la maggior parte dei fornitori di piattaforme OTT sia progettata e commercializzata come sostituto della televisione tradizionale, oltre la metà degli spettatori OTT si sintonizza dai propri dispositivi mobili. La tecnologia OTT funziona su qualsiasi tipo di dispositivo se accoppiato con un dispositivo Lettore video HTML5. La visione mobile continua ad aumentare e a sostituire la visione televisiva tradizionale, con i video OTT che contribuiscono ad alimentare questa tendenza.

Esempi di aziende costruite sulla tecnologia OTT

La tecnologia OTT è alla base di molte attività di streaming di successo.

Praticamente tutti i principali streaming-as-a-service Le piattaforme che i consumatori conoscono e amano sono alimentate dalla tecnologia OTT. Alcuni esempi sono Hulu, Disney+, Prime Video e Netflix.

Ciascuna di queste aziende monetizza i propri contenuti in modi leggermente diversi.

Netflix, nata come società di videonoleggio, è probabilmente una delle aziende più importanti che si sono evolute per adattarsi al passaggio alla trasmissione OTT. trasmissione OTT. Netflix ha adattato il suo modello dal noleggio di DVD a streaming video online in tutto il passato decennio. Sono rimasti all’avanguardia della tecnologia OTT per lanciare il loro servizio di streaming non appena Internet è diventato più accessibile e i costi della larghezza di banda sono stati abbordabili.

Oggi, Netflix genera oltre 20 miliardi di dollari di dollari all’anno grazie alla sua piattaforma di streaming OTT su abbonamento.

Prime Video utilizza un mix di abbonamenti e monetizzazione pay-per-view. Prime Video offre l’accesso a una libreria di film e serie televisive a chi ha un’iscrizione ad Amazon Prime. Tuttavia, gran parte dei loro contenuti è disponibile solo a un costo aggiuntivo. Gli spettatori possono noleggiare film e spettacoli da guardare direttamente sulla piattaforma.

Hulu utilizza una combinazione di pubblicità e abbonamenti per monetizzare la sua piattaforma. Gli utenti possono pagare un extra per passare allo streaming senza pubblicità. Hulu offre anche aggiornamenti per l’accesso a programmi e canali in live-streaming con streaming lineare.

Disney+ è disponibile in abbonamento da solo, ma la piattaforma ha stretto partnership strategiche con diverse piattaforme, tra cui Hulu, per raggiungere un pubblico più ampio. un pubblico più vasto. Un altro dei loro partner è ESPN+, che è popolare tra diversi gruppi demografici. Tuttavia, questi pacchetti hanno un prezzo giusto, che li rende interessanti per le famiglie con membri con altri interessi.

Il video OTT può essere confezionato e prezzato in molti modi, come dimostrano gli esempi sopra riportati.

IPTV vs. OTT

La differenza principale tra lo streaming IPTV e quello OTT è che l’OTT è su una rete aperta, mentre l’IPTV utilizza reti chiuse e private.

Già che siamo in tema di tecnologia OTT, chiariamo una confusione comune nello streaming video online. Molti si chiedono quale sia la differenza tra IPTV e OTT. Le due cose sono molto simili e in apparenza sembrano identiche, quindi la domanda è valida.

IPTV è l’abbreviazione di “Internet Protocol Television” ed è un’altra alternativa alla televisione tradizionale che utilizza Internet per lo streaming. La differenza principale tra lo streaming IPTV e OTT è che l’IPTV utilizza un server chiuso e l’OTT no.

Anche l’IPTV è tipicamente molto simile alla televisione tradizionale, perché utilizza principalmente la trasmissione lineare. In genere si tratta di un canale piuttosto che di un accesso a una vasta libreria di contenuti. Lo streaming on-demand è possibile con l’IPTV, ma non è così diffuso come l’OTT.

Le grandi aziende e le organizzazioni sono solite utilizzare l’IPTV per l’hosting e la distribuzione di video interni, mentre i servizi di streaming come Netflix e Hulu si affidano all’OTT.

Pensieri finali

Grazie alla tecnologia OTT, le emittenti come voi possono creare piattaforme di streaming redditizie e fornire contenuti di alta qualità in un modo che abbatte le barriere associate alla televisione tradizionale.

La tecnologia OTT abbinata a una soluzione di streaming video HTML5 crea il duo più universalmente accessibile nel mondo dello streaming online. Questa coppia vi aiuterà a distribuire i vostri contenuti su quasi tutti i dispositivi abilitati a Internet che potete immaginare.

Volete creare una vostra piattaforma OTT? Dacast Tecnologia della piattaforma OTT fornisce gli strumenti necessari per ospitare e distribuire con successo i vostri contenuti OTT. La nostra piattaforma utilizza un lettore video HTML5 e collabora con i migliori CDN per fornire un servizio piacevole e professionale trasmissione OTT piacevole e professionale.

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Crittografia video AES – La guida definitiva alla sicurezza dei video in streaming [2022 Update] https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/aes-video-crittografia/ Mon, 18 Nov 2024 08:58:13 +0000 https://www.dacast.com/aes-video-crittografia/ Il streaming video in diretta Si prevede che il mercato avrà un valore di 102,09 miliardi di dollari entro il 2023. L’ascesa di questo settore ha coinciso con la crescita di Internet e con la tendenza alla partecipazione virtuale agli eventi, all’apprendimento a distanza, al lavoro a distanza e allo sviluppo del video per il [...]

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Il streaming video in diretta Si prevede che il mercato avrà un valore di 102,09 miliardi di dollari entro il 2023. L’ascesa di questo settore ha coinciso con la crescita di Internet e con la tendenza alla partecipazione virtuale agli eventi, all’apprendimento a distanza, al lavoro a distanza e allo sviluppo del video per il marketing e le vendite.

Il rovescio della medaglia della crescita esplosiva del live streaming è l’aumento delle minacce alla sicurezza informatica. Le aziende di sicurezza segnalano un aumento di una serie di diverse minacce alla sicurezza informatica, quali:

  • Pirateria
  • Hacking
  • Attacchi digitali

La buona notizia è che esistono diverse soluzioni di sicurezza video che è possibile implementare per proteggere i propri contenuti dalle minacce alla cybersecurity, tra cui Crittografia video AES.

In questo post esamineremo AES crittografia video in dettaglio. Discuteremo di cosa la crittografia video è, chi dovrebbe utilizzarla e come funziona. Noi concluderemo questo post con alcuni ulteriori metodi di videosorveglianza. La crittografia video può aiutarvi a proteggere i vostri contenuti dalle crescenti minacce alla sicurezza informatica.

Indice dei contenuti

  • Che cos’è la crittografia video AES?
    • Chi ha bisogno della crittografia video AES?
    • Vantaggi della crittografia dei flussi video
    • Panoramica tecnica della crittografia video AES
  • AES-256 vs. AES-128
  • Come crittografare i video con AES
  • Ulteriori misure di sicurezza informatica
  • Conclusione

Che cos’è la crittografia video AES?

streaming video criptato
La crittografia video AES è la prima linea di difesa per molte emittenti professionali.

AES sta per “Advanced Encryption Standard”. TechTarge t dice che la crittografia AES è “un cifrario a blocchi simmetrico scelto dal governo degli Stati Uniti per proteggere le informazioni classificate ed è implementato in software e hardware in tutto il mondo per crittografare i dati sensibili”.

Nello streaming video in diretta, le emittenti possono utilizzare la crittografia video AES per uno streaming sicuro. Quando il video viene crittografato, una chiave speciale ne strapazza il contenuto.

Non possono accedere al video a meno che lo spettatore non disponga della chiave di accesso digitale corretta. Inoltre, se cercano di intercettarlo, vedranno una confusione di dati inutili. Gli spettatori autorizzati possono accedere ai video criptati AES tramite il loro browser web e un sistema sicuro di Connessione HTTPS.

L’intero processo si svolge in modo trasparente per gli utenti. Per ottenere l’accesso al video, l’utente deve effettuare il login o accedere al sito web giusto.

Il processo di crittografia può essere invisibile, ma fornisce un livello significativo di protezione contro l’intercettazione e la pirateria. La crittografia video AES opera dietro le quinte per garantire che i contenuti video siano accessibili nel luogo giusto dalle persone giuste che ne hanno diritto.

Chi ha bisogno della crittografia video AES?

crittografia del flusso video
Chiunque voglia proteggere i propri contenuti video online può trarre vantaggio dalla crittografia AES.

In poche parole, la crittografia video AES può essere estremamente preziosa per chiunque abbia bisogno di mantenere il video privato. Se avete bisogno di proteggere i vostri preziosi contenuti video dalla visione o dal furto da parte di persone non autorizzate, AES fa al caso vostro.

Per esempio, se avete contenuti interni privati o se vendete vendete corsi video
online
il vostro i video devono rimanere esclusivi. In questi casi, i video dovrebbero rimanere riservati agli abbonati o al team interno.

L’AES spesso collabora con altre misure di sicurezza per mantenere i video il più sicuri possibile. In questo modo, è possibile mantenere la riservatezza dei contenuti interni e conservare il valore di monetizzazione dei contenuti video grazie alla crittografia video AES.

Sebbene chiunque possa utilizzare la crittografia dei flussi video AES, ecco alcuni tipi di aziende e settori che beneficiano di questa misura di sicurezza:

Per le aziende di streaming e intrattenimento OTT, evitare la pirateria dei contenuti è essenziale per il modello di business. Per le istituzioni educative e le aziende di eLearning, la posta in gioco è altrettanto alta. La crittografia AES può essere molto utile anche in ambienti aziendali e governativi, dove le fughe di dati non autorizzate possono essere un problema significativo.

Chiunque voglia evitare che i propri contenuti video vengano copiati dovrebbe prendere in considerazione la crittografia video AES. La pirateria costa all’economia degli Stati Uniti più di 20 miliardi di dollari all’anno. Ecco perché la crittografia video è preziosa.

Vantaggi della crittografia dei flussi video

La crittografia dei flussi video offre numerosi vantaggi. La consapevolezza di questi vantaggi facilita la scelta di utilizzare la crittografia video AES per i propri contenuti.

Vantaggio n. 1: bloccare gli attacchi “Man-in-the-Middle” (MITM)

La crittografia video AES impedisce gli attacchi di tipo “Man-in-the-Middle” (MITM). In questo attacco, qualcuno intercetta il traffico di rete per rubare dati sensibili.

Avrete sentito dire che l’utilizzo di reti WiFi pubbliche e non protette può essere pericoloso, e gli attacchi MITM ne sono il motivo. Ad esempio, se vi collegate alla vostra banca presso lo Starbucks locale, potreste aver esposto i vostri dati finanziari a un hacker.

In generale, questi tipi di attacchi sono relativamente semplici. Strumenti come gli sniffer di pacchetti sono ampiamente disponibili e chiunque abbia poche conoscenze tecniche può scaricarne uno e farlo funzionare facilmente.

Più preoccupanti, tuttavia, sono gli hacker professionisti. Questi individui cercano di raccogliere informazioni sensibili, dettagli aziendali e gli ultimi contenuti video più popolari da rivendere sul dark web. Questo è un problema crescente ed è il motivo per cui lo streaming video criptato sta aumentando.

Akamai, una delle reti di distribuzione dei contenuti di primo livello che molte piattaforme di streaming ha riferito che il furto di credenziali per gli abbonamenti ai video online è un problema importante. Milioni di account vengono compromessi ogni anno.

La crittografia video AES consente di prevenire completamente questo tipo di attacchi. Chiunque spii i vostri flussi sarà fermato dalla crittografia AES. Questo vi protegge da pirateria, furto di dati, appropriazione di proprietà intellettuale e altro ancora. I crittografi video aiutano a proteggere l’integrità dei contenuti.

Vantaggio n. 2: Implementazione di hardware e software

La crittografia video AES avviene sia a livello hardware che software.

L’implementazione sia a livello hardware che software crea un protocollo di sicurezza estremamente sicuro e robusto, difficile da superare per gli hacker. È leggermente più complicato da implementare con il software, ma è più che possibile.

Vantaggio n. 3: dimensioni delle chiavi più lunghe

La crittografia AES utilizza chiavi di crittografia di dimensioni maggiori rispetto ad altri tipi di tecnologia che si possono utilizzare per proteggere i contenuti. La dimensione media delle chiavi è di 128, 192 o 256 bit. L’utilizzo di lunghezze di chiave più elevate e diverse contribuisce a rendere l’algoritmo AES più sicuro e robusto.

Questo è solo un altro modo in cui la crittografia AES rende più difficile l’accesso a qualcuno.

Beneficio n. 4: Comunemente usato

La crittografia AES non è solo per i file video. Viene utilizzato per un’ampia gamma di casi d’uso diversi, tra cui:

  • Operazioni finanziarie
  • Comunicazioni wireless
  • Archiviazione crittografata dei dati
  • Transazioni di e-business

Vantaggio n. 5: Maggiore controllo su chi accede ai vostri contenuti

Uno dei maggiori vantaggi della crittografia dei contenuti video è che si ha un maggiore controllo su chi visualizza i contenuti. In questo modo è possibile garantire l’accesso ai contenuti solo agli utenti desiderati.

Questo è importante se state cercando di monetizzare i vostri contenuti. È necessario mantenere il contenuto sicuro se si vuole riuscire a guadagnare con i propri contenuti. I vostri contenuti devono essere esclusivi per convincere le persone a pagare l’abbonamento, ad esempio.

Panoramica tecnica di Crittografia video AES: Sviluppo e forza

criptare il flusso video
La tecnologia alla base della crittografia AES è così solida che le banche e altre importanti istituzioni vi fanno affidamento come prima linea di difesa contro gli aggressori.

Con l’aumento della potenza dei computer, anche la tecnologia di crittografia dei dati è stata costretta a rafforzarsi. AES era pubblicato originariamente nel 2002 dal National Institute of Standards and Technology. È stato progettato per essere il più sicuro possibile, gratuito e relativamente facile da implementare per i programmatori.

Da allora, crittografia video AES ha dimostrato di essere una soluzione forte e affidabile sicurezza metodo. È ancora ampiamente utilizzato in ambito bancario, governativo, militare e commerciale.

AES è gratuito, open-source e integrato nell’hardware e nel software di molti dispositivi. Ogni volta che ci si connette a una rete WiFi sicura o si utilizza un’applicazione per chiamate VOIP, si utilizza AES senza rendersene conto.

L’AES funziona allo stesso modo, sia che venga utilizzato per i video che per qualsiasi altra cosa. Utilizza l’algoritmo Rijndael e i cifrari a blocchi simmetrici per crittografare il contenuto. Si tratta di un complesso processo di sostituzione matematica che si ripete per trasformare i contenuti in un pastone.

Se non si applica la chiave corretta, i dati sono completamente inutili. Ad esempio, la crittografia AES può trasformare questa frase in qualcosa come “aflkjsfasf12 324spoudsafa 23dsgmzxc qpoaqwe67 asdj2k39”.

Tuttavia, è importante sapere che è possibile aggirare la crittografia video AES. Come la maggior parte delle misure di sicurezza, non impedirà a chi ha accesso legittimo ai vostri contenuti di duplicarli, poiché chiunque può puntare una videocamera sul proprio schermo e duplicare i vostri contenuti.

Pertanto, AES dovrebbe essere solo una parte della vostra strategia di sicurezza più ampia.

AES-256 vs. AES-128

chiave di sicurezza aes
AES-256 è la chiave consigliata per una sicurezza di prim’ordine.

Esistono alcune variazioni all’interno della tecnologia AES. Lo standard AES utilizza chiavi di 128, 192 o 256 bit. Ciò significa che la chiave (o il codice segreto che protegge il contenuto) ha una lunghezza di 128, 192 o 256 caratteri.

Chi possiede la chiave di crittografia appropriata può usarla per invertire il processo di crittografia e vedere i dati originali non crittografati.

In generale, la crittografia video AES-128 dovrebbe essere sufficientemente sicura per la maggior parte dei casi d’uso. Se si inviano informazioni particolarmente sensibili, si può scegliere di utilizzare AES-256. L’unico inconveniente è che la codifica e la riproduzione di questo video richiederanno un po’ più di risorse di CPU da parte degli spettatori.

Tuttavia, nel 2015 la NSA ha smesso di raccomandare l’uso di chiavi a 128 bit. per la crittografia AES e ha iniziato a raccomandare la crittografia a 256. Oggi la maggior parte dei professionisti consiglia di utilizzare chiavi a 256 bit. La maggior parte dell’hardware moderno non dovrebbe avere problemi a decodificare i video crittografati con una chiave a 256 bit.

Come crittografare i video con AES

Implementare la La crittografia video AES può sembrare piuttosto tecnica, ma se si utilizza il giusto sistema di sicurezza video video sicuro
streaming video
piattaforma di streaming video sicuro
l’implementazione della crittografia AES è semplice come un semplice clic di un pulsante sulla vostra dashboard video.

Attivando questa funzione di sicurezza, è possibile fornire un livello significativo di sicurezza ai propri contenuti. È tutto invisibile sia per voi che per i vostri spettatori. Non è necessaria alcuna programmazione e non c’è nulla di nuovo da imparare. È sufficiente abilitare la crittografia video sui propri contenuti con la piattaforma di streaming video.

Crittografia AES su Dacast

Dacast ha recentemente reintrodotto lo streaming AES per i nostri utenti nella nuova iterazione della nostra piattaforma. Il nostro processo di crittografia è a prova di bomba perché utilizziamo server speciali per crittografare i dati prima ancora che vengano inviati al lettore video, oltre a crittografare il lettore video stesso.

L’abilitazione della crittografia AES sulla nostra piattaforma è molto semplice. Per abilitare la crittografia video AES sui file VOD nuovi o esistenti sul proprio account Dacast, è possibile seguire la seguente procedura:

  1. Accedere alla dashboard di Dacast
  2. Scegliere il video per il quale si desidera aggiungere la crittografia AES
  3. Fare clic sulla scheda “Sicurezza” nella barra dei menu superiore.
  4. Scorrete fino alla sezione “Advanced Encryption Standard” (AES) e spostatela a destra per attivarla.
  5. Fare clic sul pulsante viola “Salva”.

Da lì, siete pronti a partire. Non esitate a rivedere le altre opzioni di sicurezza della pagina mentre attivate AES per assicurarvi che le impostazioni di sicurezza siano configurate correttamente e in linea con i vostri obiettivi di streaming.

Ulteriori misure di cybersicurezza per lo streaming

crittografia dello streaming
La vostra piattaforma video online include le caratteristiche giuste per garantire la cybersecurity e la protezione dei dati digitali?

Per mantenere i vostri contenuti video al sicuro dalle minacce di cybersecurity, vi consigliamo di raddoppiare o triplicare le vostre linee di difesa.

Oltre alla crittografia dei video online, esistono diverse altre misure che potete adottare per rendere più sicuri i vostri contenuti.

Alcuni degli strumenti di videosorveglianza più diffusi includono:

Se si utilizza un paywall video per monetizzare i propri contenuti, è importante assicurarsi che sia assolutamente sicuro, in modo che le informazioni finanziarie degli spettatori non vengano mai compromesse.

Conclusione

Ora che conoscete la crittografia video AES e il suo funzionamento, speriamo che prendiate in considerazione la possibilità di utilizzarla come parte della vostra strategia di sicurezza per l’hosting video.

Lo streaming criptato è davvero uno dei metodi migliori che le emittenti e le aziende possono utilizzare oggi per proteggere i loro contenuti video.

Dacast offre la crittografia video AES in aggiunta a caricamento sicuro dei video , hosting video protetto da password e altre innovative funzioni di sicurezza con la nostra soluzione di soluzione di streaming .

Per saperne di più sulle caratteristiche di sicurezza della nostra piattaforma video, consultate la nostra pagina sulla privacy e la sicurezza o contattate il nostro team di assistenza clienti dedicato , attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

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Prezzi e recensione di Vimeo: Cosa c’è da sapere sullo streaming con Vimeo https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/vimeo-live-streaming-video-provider/ Fri, 15 Nov 2024 09:20:31 +0000 https://www.dacast.com/vimeo-live-streaming-video-provider/   Lo streaming video online sta diventando sempre più popolare man mano che le persone “tagliano i ponti” con la televisione tradizionale e via cavo. L’industria OTT, che fornisce soluzioni di streaming video come Netflix e Hulu, sta facendo particolarmente bene, dato che più del 69% delle famiglie statunit ensi si èi abbona ad almeno [...]

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Lo streaming video online sta diventando sempre più popolare man mano che le persone “tagliano i ponti” con la televisione tradizionale e via cavo. L’industria OTT, che fornisce soluzioni di streaming video come Netflix e Hulu, sta facendo particolarmente bene, dato che più del 69% delle famiglie statunit ensi si èi abbona ad almeno un servizio di streaming.

Per qualsiasi azienda che intenda entrare nel settore dello streaming multimediale, la comprensione del settore dei software per il live streaming è fondamentale. Quando si tratta di scegliere una soluzione di streaming, Vimeo è spesso una delle prime opzioni che vengono in mente.

Nel 2017 Vimeo ha acquisito Livestream, una piattaforma che ospita video in diretta. Da allora, hanno integrato funzionalità di streaming video in diretta e aggiunto servizi OTT alle loro offerte.

In questo articolo esamineremo Vimeo come fornitore di video in live streaming. In particolare, analizzeremo il background di Vimeo e analizzeremo il suo ingresso nel settore della OTT mercato. Vi forniremo una panoramica di
Prezzi di Vimeo
prima di immergerci nelle caratteristiche specifiche del loro servizio di streaming.

Per concludere, esamineremo alcune alternative a Vimeo, tra cui Dacast, per le emittenti che necessitano di una soluzione leggermente diversa.

Indice dei contenuti

  • Vimeo in sintesi
  • La storia di Vimeo
  • Vimeo nel mercato OTT
  • Le caratteristiche principali di Vimeo
  • Piani tariffari Vimeo
  • Piani tariffari Livestream
  • Le 5 migliori alternative a Vimeo Livestream
  • Conclusione

Vimeo in sintesi

Vimeo è un’offerta impressionante nello spazio dello streaming online. Ecco alcune statistiche e fatti per familiarizzare con la piattaforma:

La storia di Vimeo

piattaforma di streaming live vimeo
Vimeo è un attore attivo nel settore dello streaming video da quasi due decenni.

Vimeo è stato lanciato nel 2004 da un gruppo di registi. I creatori cercavano un modo per condividere i video con gli amici. Poiché i file video sono ingombranti, può essere difficile inviarli via SMS o e-mail, una piattaforma di streaming online rappresenta la soluzione perfetta.

Originariamente, Vimeo era stato progettato per essere un provider di hosting video di livello consumer, e il servizio è presto cresciuto in popolarità, fungendo da concorrente iniziale di
YouTube
.

Tuttavia, Vimeo ha rapidamente cambiato rotta per concentrarsi sul mercato creativo. Oggi Vimeo è una piattaforma di video on demand con utenti che sono per lo più registi, grafici, artisti e simili.

Vimeo offre un piano di base con una quantità di archiviazione spazio gratuitamente. Per gli utenti con esigenze maggiori sono disponibili piani business. Questi piani offrono spazio di archiviazione aggiuntivo e maggiori funzionalità a un costo aggiuntivo.

Nel settembre 2017, Vimeo ha annunciato l? acquisire Livestream. In precedenza, la piattaforma offriva solo VOD ospitare. Dopo l’aVimeo ha mantenuto la sua piattaforma originale per l’hosting VOD e la nuova piattaforma “Vimeo Live”.
Vimeo Live
” è stato tariffato separatamente dal servizio di video on-demand.

Oggi entrambe le piattaforme sono ancora di proprietà di Vimeo ed entrambe offrono hosting VOD e live stream. Tuttavia, i piani di Livestream sono più orientati alle emittenti con esigenze maggiori.

Vimeo nel mercato OTT

Vimeo offre attualmente un servizio OTT per le aziende del settore dei media che stanno lanciando il proprio servizio di streaming. Vimeo utilizza la tecnologia Livestream per posizionarsi come fornitore di streaming video di alto livello per emittenti avanzate. Questo tipo di mossa è familiare a chi segue il settore dei video online. All’inizio del 2016, IBM ha acquistato il provider di video live streaming UStream per circa 130 milioni di dollari. Da allora, la divisione ha cambiato il suo nome in IBM Cloud Video e hasi è mossa per posizionarsi come piattaforma video aziendale concon prezzi più elevati.

Tenendo presente questo contesto, entriamo nei dettagli della soluzione di streaming di Vimeo.

Le caratteristiche principali di Vimeo

streaming vimeo
Esplorate alcuni dei preziosi strumenti di trasmissione di Vimeo.

Sebbene un tempo Vimeo fosse orientato ai consumatori, si è evoluto con grazia in una piattaforma professionale dotata degli strumenti necessari ai broadcaster professionisti per avere successo.

Diamo un’occhiata alcune caratteristiche di Vimeo.

Streaming in diretta

Il live streaming è uno strumento prezioso per le aziende e le organizzazioni che desiderano trasmettere eventi in diretta. È anche utile per ospitare eventi virtuali.

Sebbene Vimeo disponga di funzionalità di live streaming, è disponibile solo con il piano Premium. e superiori. I piani con streaming live partono da 75 dollari al mese.

Storage e larghezza di banda

Ogni piano di Vimeo prevede una diversa quantità di spazio di archiviazione e di larghezza di banda. È un aspetto a cui dovete prestare attenzione, perché dovete assicurarvi di essere ben attrezzati per raggiungere i vostri obiettivi di trasmissione e di streaming alla scala che intendete raggiungere.

I piani Livestream di Vimeo offrono Gli spettatori sono illimitati, il che è una caratteristica comoda, ma questo vale solo per il piano Premium sulla normale piattaforma Vimeo.

Dal punto di vista della trasmissione professionale, sarebbe ancora meglio se ci fosse un numero illimitato di canali per offrire agli utenti la possibilità di trasmettere vari eventi contemporaneamente.

Sebbene il piano più completo di Vimeo offra ore di streaming illimitate, le aziende dovranno tenere conto del limite di 5 ore per ogni evento.

Vimeo pubblicizza il suo servizio come comprensivo di dati illimitati. Tuttavia, “illimitato” potrebbe essere una forzatura in molti casi.

Se siete un’emittente televisiva alla ricerca di
streaming continuo 24/7
si prega di notare che i piani con questa funzione sono disponibili solo su Livestream, non su Vimeo.

Monetizzazione video

monetizzazione di vimeo
I creatori di contenuti vedono un aumento del 20% delle iscrizioni con la monetizzazione di Vimeo.

La monetizzazione dei video rappresenta un’enorme opportunità di guadagno. La monetizzazione dei video richiede strumenti speciali che di solito sono forniti dalla piattaforma video online.

Vimeo offre funzionalità di monetizzazione a un
costo aggiuntivo
.

I costi partono da 1 dollaro per abbonato al mese. Se siete una piccola emittente, questi costi rimangono ragionevoli. Le emittenti più grandi potrebbero trovare questi costi proibitivi.

Se si desidera una maggiore flessibilità, sarebbe meglio prendere in considerazione un
OVP
che include
strumenti di monetizzazione
di monetizzazione senza costi aggiuntivi.

API per la gestione dei contenuti video

Un’API video è particolarmente importante se siete interessati a sviluppare usi programmatici del vostro provider di streaming video. Vimeo Live offre un’API per la gestione dei contenuti video.

L’API video consente di personalizzare l’esperienza di trasmissione sul backend, mentre l’API player consente di personalizzare il lettore video.

Assistenza clienti

Per i clienti con il piano base Vimeo Live, il supporto tecnico è disponibile via e-mail con un tempo di risposta di 1 ora nei giorni lavorativi.

Tuttavia, Vimeo non offre un
assistenza clienti 24/7
in caso di necessità di assistenza immediata. Questo può essere piuttosto scomodo, soprattutto se si verifica un problema nel bel mezzo di un live stream e non c’è nessuno che possa risolvere il problema.

Rete di consegna dei contenuti (CDN)

Una delle più grandi lamentele degli utenti di Vimeo è il tempo di
tempo di buffering
con video. Vimeo non rivela come fornisce i propri contenuti. Le aziende che hanno bisogno di aggirare questi problemi possono potenzialmente risolverli con un servizio basato su CDN.

A
CDN
(Content Delivery Network) consegna i video agli spettatori. Sfruttando enormi server farm e reti globali, un CDN accelera la consegna e risolve i problemi di buffering. È una parte essenziale del successo dei video online. Gli spettatori che richiedono contenuti da una CDN vengono automaticamente indirizzati al server più vicino.

Più grande è la rete CDN, più veloce è la consegna dei video. Pertanto, è necessario puntare su un provider di hosting per lo streaming video che collabori con un potente CDN per lo streaming video, come il top-tier e ampiamente utilizzato
CDN Akamai
o Limelight Networks.

Costi per lo streaming live di Vimeo

Il fascino di
prezzi di Vimeo
è dato dal fatto che offre piani davvero per tutte le tasche.

Vimeo offre diversi piani di streaming per l’uso da parte dei consumatori, ma i piani di livello professionale con funzionalità di live streaming sono venduti attraverso Livestream, una piattaforma acquisita qualche anno fa.

Oltre a questi tre piani di base, Vimeo offre tre piani tariffari aziendali con il nome di “Livestream”. I piani tariffari di Vimeo includono Basic, Plus e Pro, e Livestream
piani tariffari
includono Premium, Vimeo OTT e Vimeo Enterprise.

Detto questo, analizziamo tutti i piani tariffari di Vimeo e Livestream.

Base

Il piano Basic di Vimeo è assolutamente gratuito per sempre, ma, come ci si aspetterebbe, ha delle limitazioni. Questo piano è rivolto a individui e organizzazioni che desiderano utilizzare la piattaforma Vimeo, purché siano disposti a seguire la loro comunità. linee guida.

Il piano non prevede funzioni di privacy, personalizzazione, streaming in diretta o analisi avanzate, il che lo rende più adatto ai creatori di contenuti indipendenti che alle emittenti professionali. Per questi motivi, offre la stessa esperienza di una piattaforma di social media come YouTube.

Gli utenti del piano di base hanno a disposizione 500 MB di spazio di upload a settimana, fino a 5 GB di spazio di archiviazione totale dell’account, funzioni di base per l’incorporazione di video, analisi video e la possibilità di scaricare file video convertiti. I titolari del piano hanno la possibilità di caricare fino a 10 video al giorno, di creare 1 canale, 1 gruppo e 3 vetrine e di pubblicare video in modo nativo su account social e di e-commerce.

In più

Il piano Plus di Vimeo costa 7 dollari al mese e prevede 5 GB di larghezza di banda a settimana, 250 GB di spazio di archiviazione all’anno e l’allocazione per un singolo utente. Le uniche funzioni professionali disponibili a questo livello sono la personalizzazione dei giocatori, il controllo della privacy e la distribuzione sociale.

Pro

Il livello successivo di Vimeo è il piano Pro. Questo piano costa 20 dollari al mese e comprende 20 GB di larghezza di banda a settimana, 1 TB di spazio di archiviazione all’anno e 3 posti per i membri del team.

Questo piano sblocca gli strumenti per creare e pubblicare un numero illimitato di video, modelli di video personalizzati, revisione e approvazione, collaborazione privata tra team, assistenza tecnica, consulenza e consulenza.team, collaborazionesiti vetrina personalizzabili e lo streaming sul proprio sito. Dispone inoltre di foto stock, video e musica su licenza illimitati. strumenti.

Premio

Uno dei piani tariffari Livestream più diffusi è quello di Vimeo
Premium
. Viene fornito con 7 TB di spazio di archiviazione e dichiara uno streaming live illimitato su Vimeo.

Questo piano include 10 posti per i membri del team e tutte le funzionalità incluse nei piani precedenti, oltre ad alcuni strumenti utilizzati specificamente per lo streaming di eventi dal vivo, come eventi dal vivo illimitati, streaming verso più destinazioni, domande e risposte dal vivo, grafica e sondaggi, nonché chat con il pubblico.

Il piano Premium è l’opzione migliore per le trasmissioni professionali, in quanto include funzioni di privacy e sicurezza, potenti analisi, un lettore video white-label e altro ancora.

Vimeo OTT

prezzi dei video ott
Vimeo OTT offre diversi piani tariffari per le emittenti con budget differenti.

Il pacchetto Vimeo
Pacchetto prezzi specifico per gli OTT
è un altro piano tariffario di Livestream. Questi piani includono tutte le basi per l’avvio del vostro canale OTT basato sul web e per la crescita della vostra attività OTT online.

Esistono due livelli di prezzo di Vimeo OTT, tra cui:

  • Prezzi Starter: 1$/abbonato al mese
  • Prezzi per la crescita: a partire da $500/mese

Vimeo Enterprise

Il piano Enterprise include tutto ciò che include il piano Premium, più una maggiore capacità di archiviazione, la registrazione dei flussi in diretta, l’eCDN, l’accesso alle API video, più flussi simultanei e la moderazione delle domande e risposte.

I piani Enterprise hanno prezzi personalizzati.

Le 5 migliori alternative a Vimeo

Sebbene Vimeo abbia fatto passi da gigante verso il mondo del broadcasting professionale, la maggior parte dei suoi progetti è ancora orientata verso le emittenti con esigenze minori. Non ha l’infrastruttura per ospitare trasmissioni di grandi dimensioni come
Streaming live continuo 24 ore su 24, 7 giorni su 7
.

Per alcune emittenti è meglio cercare soluzioni alternative che soddisfino le loro esigenze in modo più efficace. Detto questo, diamo un’occhiata a 5 alternative a Vimeo che le emittenti possono prendere in considerazione per le loro esigenze di streaming professionale.

1. Dacast

Fornitore di piattaforme OTT
Dacast è un’ottima alternativa a Vimeo per le emittenti con esigenze più avanzate.

Se state cercando un’alternativa a Vimeo che supporti le emittenti con esigenze più avanzate, Dacast potrebbe essere un’opzione per voi.

Dacast è una soluzione di streaming unificata, il che significa che supporta pienamente l’hosting di video sia in diretta che on-demand. Ecco un riepilogo delle caratteristiche principali, dei pro, dei contro e dei prezzi per lo streaming in diretta di Dacast
piattaforma di streaming live
.

Anche seh Vimeo ha fissato prezzi mensili, mentre alcune funzionalità, come la monetizzazione, richiedono aggiornamenti a pagamento. Con Dacast, la maggior parte delle funzioni, come ad esempio
monetizzazione video
,
video API
,
canali illimitati
e molto altro ancora, sono integrati in tutti i nostri piani. La differenza principale tra un piano e l’altro riguarda la larghezza di banda e lo storage, che vengono presentati in modo trasparente fin dall’inizio.

Caratteristiche principali

Nuovo!

Pro

Contro

  • L’ampia gamma di funzioni richiede una curva di apprendimento iniziale.

Linee guida e specifiche per il caricamento

  • Dimensione minima: Nessuna (ma 240p è il minimo consigliato)
  • Dimensione massima: 1080p o 4K (dipende dall’hardware e da internet dell’utente)
  • Rapporto d’aspetto video : Nessuna restrizione (ma 16:9 è l’impostazione predefinita)
  • Dimensione massima del file: Nessuna
  • Lunghezza massima del video: Nessuna
  • Archiviazione totale dei file: 10-1000GB (a seconda del piano)
  • Formati video compatibili: MP4 (preferito), MOV, M4V, M2V, AVI, MPG, FLV, WMV, MKV, WEBM, OGV, MXF, ASF, VOB, MTS

Prezzi

I piani tariffari di Dacast per lo streaming in diretta iniziano con il piano Starter e includono quanto segue:

  • Piano Starter: $39/mese (include 1.000 GB di larghezza di banda e 50 GB di spazio di archiviazione)
  • Piano Eventi: 63 dollari/mese (include 6 TB di larghezza di banda in anticipo e 50 GB di spazio di archiviazione)
  • Piano Scale: $188/mese (include 24 TB di larghezza di banda all’anno e 1 TB di storage)


Piani Enterprise personalizzati
Sono inoltre disponibili per le emittenti con esigenze di streaming maggiori. Vi invitiamo a consultare il calcolatore di banda di Dacast
calcolatore di larghezza di banda
per trovare il piano più adatto alle vostre esigenze di trasmissione.

2. Cincopa

Soluzioni di streaming Cincopa
Cincopa è un’ottima alternativa a Vimeo per l’hosting multimediale.

Se siete alla ricerca di un supporto di hosting multimediale, rispetto al solo hosting video,
Cincopa
potrebbe essere l’alternativa a Vimeo che state cercando.

Cincopa è una soluzione di hosting multimediale orientata alle grandi organizzazioni. I diversi tipi di file multimediali supportati da Cincopa includono video, audio e immagini. Per quanto riguarda lo streaming video, nello specifico, Cincopa è in grado di ospitare
flussi in diretta
e file VOD.

Caratteristiche principali

  • Hosting multimediale
  • Hosting live e VOD
  • Registrazione del flusso in diretta
  • Potente lettore video
  • Monetizzazione video
  • Integrazioni per un’esperienza di streaming personalizzabile
  • Streaming OTT
  • Consegna affidabile dei contenuti
  • Collaborazioni multiple con CDN
  • Privacy e sicurezza

Pro

  • Una varietà di potenti funzioni
  • Streaming di alta qualità
  • Strumenti di hosting professionali
  • Personalizzazione tramite integrazioni
  • Assistenza tecnica

Contro

  • L’hosting video non è l’offerta principale
  • Alcuni limiti alla memorizzazione dei supporti

Linee guida e specifiche per il caricamento

  • Dimensione minima: 144p
  • Dimensione massima: 4K
  • Rapporto d’aspetto: 4:3, 16:9
  • Dimensione massima dei file: 1, 2, 20 GB (a seconda del piano)
  • Lunghezza massima del video: non disponibile
  • Archiviazione totale dei file: 5 video, 40 video, video illimitati (a seconda del piano)
  • Formati video compatibili: AVI, MOV, WMV, MP4, M4A, F4A, F4B, F4V, F4P, M2TS, MTS, VOB, MKV, RMVB, M1V, QT, DIV, DIVX, DV, 3GP, 3GPP, 3G2, MPG, MPEG, MPE, FLV

Prezzi

Cincopa offre tre diversi piani tariffari, tra cui:

  • Plus: 25 dollari al mese; include strumenti di marketing (CTA, integrazioni con le e-mail, ecc.).
  • Corporate: $99/mese; strumenti di trasmissione avanzati
  • Agenzia/Impresa: $350/mese; strumenti di trasmissione avanzati con maggiore flessibilità

3. Giocatore JW

jwplayer streaming video
JW Player ha piani tariffari paragonabili a quelli di Vimeo.

Giocatore JW è una soluzione di streaming unificata che è nata come un piccolo pezzo di codice open-source per lettori video e audio. Questo codice è stato utilizzato per uno dei primi lettori video di YouTube, che ha continuato a utilizzarlo fino all’acquisizione da parte di Google.

Il lettore video di JW Player supporta la riproduzione MPEG-DASH, lo skinning CSS, il DRM e altre funzioni avanzate. Tuttavia, questo è solo uno dei tanti strumenti di streaming professionale dell’azienda.

Alcuni degli altri strumenti principali di JW Player includono lo streaming live adattivo HLS, la transcodifica multi-bitrate, il simulcast su FB Live e l’analisi in tempo reale. Mentre JW Player offre alcuni piani di base a basso costo, i piani più completi e personalizzati di JW Player sono progettati per utenti con esigenze di livello aziendale.

Caratteristiche principali

  • Streaming multi-bitrate
  • Lettore video adattivo
  • Distribuzione globale dei contenuti
  • Assistenza tecnica
  • Accesso API per la personalizzazione
  • Streaming sicuro
  • Strumenti di monetizzazione (AVOD)

Pro

  • Potente lettore video
  • Piattaforma semplice e facile da usare
  • Buoni strumenti pubblicitari

Contro

  • Lo streaming live è limitato ai piani a prezzo personalizzato con una durata di 6 ore.
  • L’assistenza tecnica è limitata ai piani a prezzo personalizzato
  • Solo monetizzazione basata sugli annunci
  • Nessuna consegna di video in Cina

Linee guida e specifiche per il caricamento

  • Dimensione minima: 360p (640 x 360)
  • Dimensione massima: 1080p (1920 x 1080)
  • Rapporto d’aspetto: 16:9, 4:3, 2.39:1
  • Dimensione massima del file: 25GB
  • Lunghezza massima del video: Non disponibile
  • Archiviazione totale dei file: da 25GB a 500GB (a seconda del piano)
  • Formati video compatibili: MP4, WMV, AVI, MOV, 3GP, FLV

Prezzi

JW Player offre tre diversi
piani tariffari
. Questi piani includono:

  • Gratuito: abbonamento di prova gratuito di 30 giorni che include l’accesso completo alle API e all’SDK e una licenza non commerciale; 25 GB di larghezza di banda per l’hosting e 75 GB per lo streaming.
  • Starter: $10/mese (addebitato annualmente); include un lettore video HTML5 e una galleria video; 150 GB di larghezza di banda di hosting e 500 GB di streaming (50.000 riproduzioni) al mese
  • Impresa:
    Prezzo personalizzato
    per l’archiviazione e lo streaming di grandi volumi; aggiunge il supporto per lo streaming live

4. Kaltura

piattaforma kaltura ott
Kaltura è un OVP open-source con un potente lettore video.

Se siete alla ricerca di una soluzione di streaming più personalizzabile di Vimeo, Kaltura potrebbe essere l’opzione che fa per voi.
Kaltura
è una piattaforma di streaming open-source che offre una soluzione unica nel panorama dello streaming professionale.

Kaltura offre servizi di hosting e distribuzione video basati su cloud per flussi VOD e live. La natura open-source del software consente agli utenti di utilizzare una varietà di integrazioni e componenti aggiuntivi per raggiungere i risultati desiderati.

Un aspetto negativo dell’estensibilità di questa piattaforma è che la rende un po’ complessa. Per questo motivo è più adatto a emittenti esperte con un certo know-how tecnico.

Caratteristiche principali

  • Altamente personalizzabile tramite Video API
  • Streaming multi-bitrate
  • Lettore video a bitrate adattativo
  • Distribuzione globale dei contenuti
  • Approccio multi-CDN (e possibilità di portare il proprio CDN)
  • Assistenza tecnica basata su ticket
  • Caratteristiche di sicurezza (diverse autenticazioni e opzioni di crittografia)
  • Strumenti di monetizzazione (abbonamento, pubblicità e PPV)

Pro

  • Numerose funzioni disponibili
  • Personalizzabile per soddisfare le vostre esigenze
  • Molte opzioni di monetizzazione
  • Sicurezza robusta

Contro

  • Assistenza tecnica lenta
  • Può essere difficile da usare
  • Non supporta la consegna di video in Cina

Linee guida e specifiche per il caricamento

  • Dimensione minima: 180p (320 x 180)
  • Dimensione massima: 1080p (1920x 1080)
  • Rapporto d’aspetto: 16:9, 4:3
  • Dimensione massima del file: 2GB
  • Lunghezza massima del video: Non disponibile
  • Archiviazione totale dei file: Da 10GB a Illimitato (a seconda del piano)
  • Formati video compatibili: MOV, MP4

Prezzi

Kaltura non ha piani tariffari ser perché gli utenti possono avere crediti da spendere in base all’accesso alle funzionalità e all’utilizzo. Scopri il sito della piattaforma
modello di prezzo “pay for what you use” (paga per quello che usi)
per vedere come viene suddiviso il costo dei crediti.

5. Muvi

piattaforma muvi ott
Muvi è un’alternativa a Vimeo incentrata sugli OTT.

Le emittenti che cercano una soluzione OTT per creare un’app di streaming, come Netflix e Hulu, dovrebbero prendere in considerazione Muvi.

Muvi è un’alternativa a Vimeo che funziona come un dispositivo chiavi in mano per le emittenti OTT. Questa piattaforma aiuta gli utenti a lanciare un video o piattaforma di streaming audio. Muvi include strumenti specifici per la creazione di siti web di streaming, applicazioni mobili e applicazioni TV.

Questa piattaforma è più costosa, quindi è più adatta alle emittenti avanzate che vogliono lanciare un servizio di streaming OTT.

Caratteristiche principali

  • Streaming OTT
  • Personalizzazione del marchio
  • Streaming audio e video
  • Lettore video HTML5
  • Analisi e reportistica video
  • Opzioni di monetizzazione
  • Caratteristiche di sicurezza e DRM

Pro

  • Video hosting
  • Contenuti potenti da distribuire
  • CMS video per la gestione dello streaming
  • Trascodifica in cloud
  • Strumenti per la creazione di siti web e app

Contro

  • Può essere difficile da usare
  • Alcune sfide con le integrazioni
  • Interfaccia utente complessa
  • Non supporta la distribuzione di video in Cina

Linee guida e specifiche per il caricamento

  • Dimensione minima: 144p (256 x 144)
  • Dimensione massima: 4K (3840 x2160)
  • Rapporto d’aspetto: 16:9, 4:3
  • Dimensione massima del file: non disponibile
  • Lunghezza massima del video: non disponibile
  • Archiviazione totale dei file: 1TB, 2TB, 5TB (a seconda del piano)
  • Formati video compatibili: MP4, MOV, MKV, FLV, VOB, M4V, AVI, 3GP, MPG

Prezzi


Muvi prezza
i suoi piani ai seguenti cinque livelli:

  • Piano standard: $399/mese (+ $299/mese per app + tariffe infra ), consente 2000 spettatori contemporanei, 1 TB di larghezza di banda e di spazio di archiviazione e l’accesso alle API.
  • Piano professionale: a 1.499 dollari al mese (+ 499 dollari/mese per app + tariffe infra ) aumenta ulteriormente i limiti e aggiunge un supporto premium.
  • Piano Enterprise: $3.900 al mese (+ $499/mese per app + spese infrastrutturali ) aggiunge un server dedicato con autoscaling.
  • Piano Ultimate: $8.900/mese (+ $499/mese per app + spese infrastrutturali ) raddoppia la larghezza di banda e l’archiviazione del piano enterprise e aggiunge il proprio CDN e chiamate API illimitate.
  • Piano Black: si tratta di una soluzione personalizzata che include tutto ciò che è presente nel piano Ultimate, più i servizi premium e la gestione del progetto.

Conclusione

Vimeo è un valido strumento di streaming soprattutto per le emittenti che sono alla ricerca di un’opzione economica opzione economica e che hanno esigenze di trasmissione minime.

Tenete presente che optare per una soluzione più economica non significa sempre non sempre significa che si stia facendo un affare migliore nel mondo del live broadcasting.
alternative a Vimeo
disponibili che vi offriranno un rapporto qualità-prezzo molto migliore rispetto alla loro piattaforma di streaming.

Come abbiamo detto, una di queste alternative è il nostro servizio Dacast. Offriamo un’ampia collezione di strumenti per lo streaming video con prezzi trasparenti.

Non sapete ancora da dove cominciare con tutte le soluzioni per lo streaming live sul mercato? Approfittate della nostra prova gratuita di 14 giorni registrando un account Dacast oggi stesso.. Non è richiesta alcuna carta di credito.

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Avete domande o commenti su uno qualsiasi degli argomenti introdotti in questo articolo? Saremo lieti di ascoltarvi nella sezione commenti qui sotto. Faremo del nostro meglio per rispondervi il prima possibile.

E contattateci se possiamo aiutarvi a pianificare e lanciare il vostro canale lineare di live streaming. Per ricevere offerte esclusive e consigli regolari sul live streaming, potete anche unirvi al nostro gruppo LinkedIn.

Questo post è stato scritto originariamente da Max Wilbert. È stato rivisto nel 2021 da Emily Krings per includere le informazioni più aggiornate. Emily è una scrittrice e narratrice di contenuti strategici. È specializzata nell’aiutare le aziende a creare contenuti per blog in grado di entrare in contatto con il loro pubblico.

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Crittografia HLS: Come crittografare i flussi video in AES-128 [2022 Update] https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/crittografia-hls-per-i-video/ Thu, 14 Nov 2024 09:05:47 +0000 https://www.dacast.com/crittografia-hls-per-i-video/ Poiché la pirateria e l’hacking continuano ad aumentare ogni anno, le emittenti dovrebbero preoccuparsi di proteggere i loro contenuti video. Il a Camera di Commercio degli Stati Uniti ha stimato in 29,2 miliardi di dollari il mancato guadagno dovuto alla pirateria..Questi mancati introiti non riguardano solo i film e la televisione, ma anche i contenuti [...]

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Poiché la pirateria e l’hacking continuano ad aumentare ogni anno, le emittenti dovrebbero preoccuparsi di proteggere i loro contenuti video. Il a Camera di Commercio degli Stati Uniti ha stimato in 29,2 miliardi di dollari il mancato guadagno dovuto alla pirateria..Questi mancati introiti non riguardano solo i film e la televisione, ma anche i contenuti online.

Le violazioni dei dati, la condivisione non autorizzata di video e gli hackeraggi possono rappresentare un costo notevole per molte aziende. Ecco perché la protezione dei contenuti video e la distribuzione sicura dei flussi agli utenti dovrebbero essere una best practice del broadcasting.

Innanzitutto, spiegheremo cos’è la crittografia video e perché è importante. Poi ci addentreremo nel protocollo di streaming HLS e nel funzionamento della crittografia AES-128. Infine, esamineremo le caratteristiche principali necessarie per una piattaforma video cloud sicura.

Indice dei contenuti:

  • Che cos’è la crittografia video?
  • Perché è importante proteggere i contenuti video?
  • Il protocollo HLS
  • La crittografia HLS spiegata
  • 4 caratteristiche principali dei cloud video sicuri
  • Piattaforma video Dacast
  • Conclusione

Che cos’è la crittografia video?

Cos'è la crittografia video
La crittografia aiuta a nascondere i dati sensibili agli utenti non autorizzati.

La crittografia è un metodo per mascherare i dati in modo che solo gli utenti autorizzati possano decifrare e accedere a un file. Fa parte della crittografia, che è un campo di studi dedicato alla comunicazione sicura di informazioni o dati.

Nel corso degli anni sono stati sviluppati numerosi algoritmi di crittografia con diversi livelli di sicurezza. La maggior parte degli algoritmi, tuttavia, scramble i dati in un testo cifrato e richiede alla parte ricevente di utilizzare una chiave per riassemblare i dati in un testo in chiaro.

È possibile criptare i video?

Mentre è facile capire la crittografia dei documenti di testo, come funziona esattamente la crittografia dei flussi video?

La crittografia video consente alle emittenti di scrammentare i contenuti video utilizzando un algoritmo sicuro e di trasmettere i dati agli spettatori. Gli spettatori autorizzati possono quindi decodificare il video e guardarlo. È così che funziona lo streaming criptato. Queste sono le basi del funzionamento dello streaming video criptato.

Molte emittenti criptano sia i video on-demand che quelli in diretta streaming per impedire a terzi non autorizzati di accedere ai contenuti durante la trasmissione. In questo modo si evita che qualcuno interrompa un live stream in corso o che prenda il live stream e lo mostri su una piattaforma non autorizzata.

Poiché le emittenti possono guadagnare sia dai contenuti on-demand che da quelli in diretta, lo streaming criptato è il modo migliore per proteggere il proprio flusso di entrate.

Perché è importante proteggere i contenuti video?

Le emittenti hanno di solito una o più ragioni per proteggere i video, dalla protezione delle informazioni sensibili all’implementazione della gestione dei diritti digitali o alla garanzia di una corretta monetizzazione dei contenuti.

  • Informazioni sensibili: Molte organizzazioni utilizzano i flussi video per riunioni interne ed eventi che non dovrebbero essere disponibili al pubblico. L’azienda potrebbe rischiare di violare le normative del settore o di far trapelare informazioni ai concorrenti se questi video non vengono protetti.
  • Gestione dei diritti digitali: La crittografia dei flussi video è un aspetto critico della gestione dei diritti digitali (DRM), che le emittenti richiedono per vari motivi. Ad esempio, regioni geografiche come la Repubblica Popolare Cinese (RPC)-possono avere norme specifiche o censure che limitano la visione di determinati tipi di contenuti.
  • Monetizzazione: BI Paesi possono avere flussi video a vari livelli di prezzo che necessitano di controlli di accesso, come ad esempio una tariffa più alta per i video ad alta definizione o per i contenuti privi di pubblicità. La capacità di accettare in modo sicuro i pagamenti degli spettatori e di garantire che i contenuti video non siano piratati sono entrambi elementi cruciali per la monetizzazione.

Lo streaming criptato aiuta a proteggere le informazioni sensibili, il potenziale di monetizzazione e la gestione dei diritti digitali per le emittenti. Vi permette di mantenere il controllo sui vostri contenuti.

Il protocollo di streaming HLS

hls criptato
La maggior parte delle emittenti odierne utilizza il protocollo HLS per criptare i video in streaming.

Lo streaming video richiede l’invio di enormi quantità di dati agli spettatori. I file video RAW sono troppo grandi, quindi le emittenti devono codificare i video in un formato compresso utilizzando un codec come la codifica video avanzata H.264 per ridurre le dimensioni del file.

Un flusso video richiede anche la scelta del formato del contenitore, che comprende il video, l’audio e i metadati necessari. La maggior parte delle emittenti sceglie il formato MP4 perché è compatibile con molti dispositivi.

Infine, le emittenti devono scegliere un metodo di distribuzione video self-hosted o private hosting. Due dei più comuni sono il protocollo di streaming HLS e RTMP. Si tratta di metodi standardizzati per la trasmissione di dati video e audio su Internet come flusso continuo anziché come download di un singolo file. Ecco perché la crittografia HLS è il metodo più comune per crittografare i video in streaming.

Che cos’è lo streaming HLS?

HTTP Live Streaming (HLS ) è un protocollo che divide i flussi video in parti che vengono trasferite e riassemblate nel lettore video dell’utente. Nella maggior parte dei casi, il lettore video è un Lettore HTML5 o Video.js che offre la riproduzione in modo nativo nel browser web dell’utente.

La riproduzione in HTML5 puro senza protocollo di streaming richiede il download dell’intero file video durante l’avvio. Per questo motivo è fondamentale suddividere i video in file più piccoli, in modo da avviare la riproduzione più velocemente e ridurre lo spreco di dati.

A differenza di RTMP, il protocollo HLS sfrutta HTTP per trasferire il contenuto video in pacchetti agli spettatori. Ciò significa che le emittenti possono utilizzare un server standard o una rete di distribuzione di contenuti video (CDN) per archiviare e distribuire i contenuti video. Con lo streaming HLS, le emittenti possono scalare i loro flussi per raggiungere un pubblico molto più vasto senza compromettere la qualità.

La maggior parte delle emittenti utilizza lo streaming HLS perché è il protocollo supportato dai lettori HTML5. lettori HTML5. Questi lettori video, integrati nei browser web, sono diventati il metodo di riproduzione predefinito rispetto a Flash. I flussi HLS sono supportati da quasi tutti i dispositivi, dai tablet ai laptop e alle smart TV.

Che cos’è lo streaming a bitrate adattivo?

Inoltre, HLS è un protocollo di streaming a bitrate adattivo (ABR). Ciò significa che le emittenti offrono più varianti di un particolare flusso a diversi bitrate o livelli di qualità.

Questi flussi separati vengono suddivisi in segmenti da 2 a 10 secondi e indicizzati in un file manifest. Poi un lettore video adattivo può utilizzare il file manifest per scegliere il segmento video ottimale in base alle condizioni di rete e al dispositivo dell’utente.

Lo streaming ABR è fondamentale per le emittenti che vogliono offrire ai propri spettatori la migliore esperienza visiva possibile.

La crittografia HLS spiegata

crittografia hls aes
AES è il metodo più comune per crittografare i flussi HLS.

Sebbene esistano numerosi algoritmi di crittografia, il metodo più comune per HLS è AES-128. Standard di crittografia avanzata (AES) Il cifrario a blocchi cripta i dati in blocchi di 128 bit. Ecco le basi del funzionamento di AES-128.

Come funziona la crittografia AES 128?

Il primo blocco viene crittografato utilizzando un vettore di inizializzazione (IV) – o un valore casuale di 16 byte – e il blocco successivo lo utilizza per avviare il processo di crittografia. Ogni blocco successivo utilizza il testo cifrato del blocco precedente per la crittografia, secondo un metodo noto come cipher block chaining (CBC).

Poiché AES è un algoritmo a chiave simmetrica, è necessaria una chiave segreta che viene utilizzata sia per la crittografia che per la decrittografia. Ciò significa che l’emittente cripta il video utilizzando la chiave e il browser dello spettatore lo decripta utilizzando la stessa chiave.

L’AES è ampiamente adottato perché è semplice da implementare e sufficientemente sicuro per l’uso generale. Il governo degli Stati Uniti utilizza l’algoritmo anche per la crittografia di dati sensibili, che è il modo in cui la maggior parte dei gestione dei diritti digitali (DRM) sistemi di protezione dei supporti. La crittografia HLS AES 128 è facile da implementare e, quindi, comunemente utilizzata.

Metodi di crittografia HLS

Sebbene l’HLS supporti la crittografia AES-128, esistono due modi diversi per implementare lo standard nella pratica.

Le emittenti possono utilizzare una chiave per crittografare l’intero flusso video, ma ciò significa che l’intero flusso non è protetto se una terza parte non autorizzata intercetta la chiave segreta.

In alternativa, ogni segmento del flusso può essere crittografato con una chiave diversa. In questo modo è possibile accedere solo a pochi secondi di video senza una chiave specifica. Le emittenti potrebbero scegliere questo metodo se i contenuti video che condividono sono altamente sensibili.

4 caratteristiche principali dei cloud video sicuri

crittografia video aes
Le caratteristiche di sicurezza dei video in cloud includono la crittografia AES, le restrizioni geografiche e di referral e la sicurezza dei pagamenti. Fonte: medium.com

Molte aziende utilizzano una piattaforma video sicura per ospitare i propri contenuti video e condividerli con il pubblico a cui sono destinati. Ecco quattro caratteristiche di sicurezza da ricercare in una piattaforma di hosting video privata.

1. Crittografia AES

In merito a Crittografia video AES Spesso si discute sulla lunghezza della chiave da utilizzare per AES: 128 o 256 bit. Una chiave più significativa è generalmente più difficile da compromettere con un attacco di forza bruta, ma un semplice calcolo mostra che anche una chiave a 128 bit richiederebbe troppo tempo per essere decifrata.

Ecco perché la capacità di proteggere la chiave segreta da terzi indesiderati è molto più importante della dimensione della chiave. I video dovrebbero essere al sicuro da attacchi di forza bruta, purché la piattaforma cloud utilizzi almeno la crittografia AES-128.

Le chiavi di dimensioni maggiori richiedono anche una maggiore potenza di calcolo, ma la maggior parte dei dispositivi moderni è in grado di decifrare AES-256 senza problemi di prestazioni. Prima di scegliere un algoritmo di crittografia per i vostri contenuti, tenete conto del vostro pubblico di riferimento e della qualità dei dispositivi che utilizzeranno per lo streaming.

2. File di manifesto

Il file manifesto HLS o elenco di riproduzione M3U8-è necessario per i lettori video per selezionare e recuperare i segmenti video giusti per lo streaming ABR. Inoltre, il file manifest M3U8 contiene la chiave di crittografia segreta per ogni segmento video.

Se viene utilizzata una chiave AES complessiva, questa apparirà nel file manifest come un link dopo il tag EXT-X-KEY. Questo file dovrebbe essere servito tramite HTTPS e richiedere l’autenticazione per ridurre al minimo il rischio che la chiave venga esposta agli intercettatori.

Molte piattaforme di streaming ruotano queste chiavi AES a intervalli regolari, in modo da ridurre le possibilità di compromissione durante i flussi. Quanto più frequentemente le chiavi vengono ruotate o aggiornate, tanto più sicuro sarà il contenuto video.

3. Consegna HTTPS

HTTPS è un modo di trasferire i dati utilizzando il protocollo HTTP (Hyper-Text Transfer Protocol) protetto da Secure Sockets Layer (SSL). SSL è stato successivamente rinominato in Transport Layer Security (TLS), ma l’obiettivo finale è lo stesso: impedire agli hacker di intercettare i dati in transito.

Con HTTPS, un server è protetto da un certificato SSL emesso da un’autorità di certificazione (CA). Quando gli utenti si collegano a un server con un certificato valido, i dati trasferiti tra le due parti vengono automaticamente crittografati.

Quando si utilizza la crittografia AES con lo streaming HLS, è fondamentale scambiare le chiavi segrete tramite HTTPS. In questo modo, le emittenti possono prevenire gli attacchi man-in-the-middle, in cui gli hacker intercettano dati sensibili, come le chiavi AES, durante lo scambio tra due parti.

4. Protezione con password

Sebbene molte emittenti si concentrino sulla crittografia, lo streaming video protetto da password è altrettanto importante. Il modo più comune per proteggere i contenuti video è l’utilizzo di password per limitare l’accesso a un determinato contenuto. La protezione con password è un modo semplice e potente per limitare la visione dei video ai soli dipendenti interni, a clienti specifici o ad un pubblico ristretto.

Detto questo, è buona norma generare una password sicura, cambiarla periodicamente e seguire altre best practice per la protezione delle password. In caso contrario, la password potrebbe trapelare online e spettatori indesiderati potrebbero accedere ai contenuti.

La piattaforma video sicura di Dacast

piattaforma video sicura
Il software di streaming video di Dacast è la piattaforma leader per i video online e l’hosting, che utilizza la crittografia HLS per una consegna sicura dei video in tutto il mondo.

Dacast è una soluzione soluzione di streaming video sicura che supporta la crittografia HLS per i contenuti video on demand (VOD). Ciò significa che le emittenti possono fornire contenuti video al proprio pubblico con la crittografia AES-128 che avviene dietro le quinte.

Inoltre, Dacast si affida a HTTPS per trasmettere i flussi video agli spettatori, per prevenire gli attacchi man-in-the-middle e mantenere al sicuro le loro informazioni finanziarie. Questo è fondamentale per le emittenti che desiderano monetizzare i propri video utilizzando la piattaforma funzionalità paywall sicure.

Oltre alla crittografia HLS e all’HTTPS, Dacast incoraggia le emittenti ad utilizzare la protezione con password per l’hosting i loro contenuti video. All’interno della piattaforma Dacast, l’aggiunta di password ai flussi live, ai contenuti VOD o a intere playlist è semplice.

Oltre a proteggere i flussi video, Dacast consente alle emittenti di impostare restrizioni geografiche e di referral. Le restrizioni geografiche possono aiutare a prevenire la pirateria inserendo nella lista nera alcuni Paesi in cui spesso operano attori malintenzionati.

Allo stesso modo, le restrizioni sui referrer consentono alle emittenti di bloccare i siti di pirateria più noti o i concorrenti dalla condivisione di contenuti video. Un referrer HTTP è un metadato che identifica un sito web che si è collegato a un particolare video.

Infine, Dacast offre una funzione di caricamento video sicuro per aggiungere contenuti video alla piattaforma di hosting video sicuro. In questo modo, gli utenti possono facilmente caricare file in blocco o migrare un’intera raccolta di contenuti video, mantenendo i video al sicuro durante il processo di caricamento.

Ecco ulteriori dettagli sulle numerose caratteristiche della piattaforma Dacast e sul nostro impegno per la videosorveglianza.

Funzionalità di base

Se siete alla ricerca di strumenti avanzati di sicurezza, monetizzazione e distribuzione, Dacast è un’ottima scelta.

Caratteristiche principali

Nuovo!

Pro

Molte caratteristiche fanno sì che Dacast si distingua dalla concorrenza.

Streaming live mobile

Se desiderate trasmettere in streaming in movimento, Dacast vi consente di trasmettere in diretta direttamente dal vostro dispositivo mobile. dispositivo mobile, semplificando la produzione di contenuti in diretta.

Live streaming e VOD per ogni piano di abbonamento

Se si sottoscrive uno dei piani di abbonamento di Dacast, si ottiene l’accesso allo streaming live, al VOD supporto e caratteristiche. Dacast è consapevole che la maggior parte delle emittenti ha bisogno di supporto sia per il VOD che per lo streaming live.

Dacast offre ottime caratteristiche sia per lo streaming live che per il VOD, come ad esempio la possibilità di registrare funzionalità di registrazione dei flussi in diretta e un robusto sistema di gestione dei contenuti. Dacast consente inoltre di avere un numero illimitato di spettatori e di canali live.

Lettore video HTML5 personalizzabile

Il lettore video deve essere in linea con il vostro branding. Con un sistema personalizzabile Lettore video HTML5È possibile modificare l’aspetto del player video per supportare il branding generale e gli obiettivi aziendali. Inoltre, è possibile incorporare facilmente il lettore video ovunque sia necessario.

Assistenza clienti 24/7

Non è possibile controllare quando si ha bisogno di aiuto, quindi Dacast offre 24 ore su 24, 7 giorni su 7 assistenza clienti via e-mail e live chat per ogni piano. I piani di livello superiore prevedono anche l’assistenza telefonica.

Hosting video in Cina

Volete trasmettere contenuti in Cina? Dacast offre hosting video e supporto per lo streaming live in Cina.

Contro

Uno dei pochi inconvenienti di Dacast è che le funzioni professionali possono richiedere un certo tempo di apprendimento.

Tuttavia, Dacast dispone di una vasta base di conoscenze con articoli che aiutano a imparare a usare la piattaforma e video tutorial. Inoltre, Dacast offre a tutti i clienti un accesso al supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in modo da poter sempre ottenere l’aiuto necessario per imparare a utilizzare la piattaforma.

Specifiche tecniche

  • Dimensione minima: Nessuna (ma 240p è il minimo consigliato)
  • Dimensione massima: 1080p o 4K (dipende dall’hardware e da internet dell’utente)
  • Rapporti d’aspetto supportati: Nessuna restrizione (ma 16:9 è il valore predefinito)
  • Dimensione massima dei file: Illimitata, anche se file di dimensioni maggiori possono avere un impatto sull’esperienza di visualizzazione.
  • Lunghezza massima del video:
  • Archiviazione totale dei file: Da 10 a 1.000 GB, a seconda del piano.
  • Formati video accettati: MP4 (preferito), .MOV, M4V, M2V, .AVI, MPG, .FLV, .WMV, .MKV, WebM, OGV, MXF, ASF, VOB, MTS

Prezzi

Dacast offre diversi piani tariffari, adatti a tutti i budget aziendali. Ecco una panoramica:

  • Piano Starter: $39/mese (include 1.000 GB di larghezza di banda e 50 GB di spazio di archiviazione)
  • Piano Eventi: 63 dollari/mese (include 6 TB di larghezza di banda in anticipo e 50 GB di spazio di archiviazione)
  • Piano Scale: $188/mese (include 24 TB di larghezza di banda all’anno e 1 TB di storage)

Le emittenti possono contattare Dacast per saperne di più sui piani personalizzati per grandi volumi.

I migliori casi d’uso

La piattaforma di live streaming di Dacast è ideale per:

Conclusione

crittografia video hls
La crittografia video HLS è essenziale per distribuire i contenuti video in modo sicuro solo al pubblico desiderato.

I contenuti video sono preziosi per la maggior parte dei marchi, ma se i dati finiscono nelle mani sbagliate possono essere devastanti. Ecco perché ogni emittente dovrebbe dare la priorità all’offerta di servizi di streaming sicuri e l’archiviazione sicura dei contenuti video utilizzando una soluzione soluzione di streaming video affidabile. Sia la crittografia video HLS che i lettori crittografati M3U* sono due metodi sicuri per mantenere i contenuti al sicuro.

Dacast è una soluzione di streaming unificato che entra nell’elenco annuale delle aziende più importanti, più innovative e più interessanti della lista Top 50 della rivista Streaming Media 2021.

Grazie all’impegno dell’azienda nell’offrire una piattaforma di streaming video solida e sicura per i suoi utenti, questapotente piattaforma aiuta le aziende di tutto il mondo a scalare e monetizzare i loro contenuti video online.

Dacast è convinta che la soluzione sia ideale per le emittenti che necessitano di una piattaforma video online (OVP) sicura. piattaforma video online (OVP) per le loro esigenze di streaming live e VOD. Ecco perché offriamo una prova gratuita per 14 giorni. Provate Dacast e verificate se è adatto alle vostre esigenze di consegna sicura dei video.

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Cos’è lo streaming HLS e quando va usato [2023 Update] https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/protocollo-hls-streaming/ Thu, 14 Nov 2024 08:30:56 +0000 https://www.dacast.com/protocollo-hls-streaming/ Lo streaming video HLS è diventato il re dei formati video. Un tempo la tecnologia video Flash di Adobe era onnipresente. Ma, con la stessa rapidità con cui dalla notte si passa al giorno, sono stati adottati nuovi standard video. Ora, il protocollo di streaming video HLS, combinato con l’ampio uso di lettori video HTML5, [...]

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Lo streaming video HLS è diventato il re dei formati video. Un tempo la tecnologia video Flash di Adobe era onnipresente. Ma, con la stessa rapidità con cui dalla notte si passa al giorno, sono stati adottati nuovi standard video. Ora, il protocollo di streaming video HLS, combinato con l’ampio uso di lettori video HTML5, è diventato il nuovo standard per la distribuzione di contenuti video.

Sia per le emittenti che per gli spettatori, si tratta di un cambiamento per lo più positivo. In primo luogo, HTML5 e HLS sono specifiche aperte. Ciò significa che gli utenti possono modificarli e chiunque può accedervi. In secondo luogo, i nuovi protocolli di streaming HLS e HTML5 sono più sicuri, affidabili e veloci rispetto alle tecnologie precedenti. HTML5 e Le tecnologie di streaming live HLS offrono ai produttori di contenuti di ogni tipo vantaggi significativi per il mondo dei contenuti di oggi.

Se non lo siete già, dovete aggiornarvi su questi rapidi cambiamenti: ne va della qualità dei vostri contenuti. Sia che siate streaming di eventi dal vivo o volete trasmettere trasmettere in diretta dal proprio sito web assicurandovi che i vostri contenuti possano essere visualizzati correttamente su tutte le piattaforme di streaming con la massima qualità è fondamentale.

In questo articolo, approfondiremo il ruolo di video HTML5 streaming per quanto riguarda l’HLS. In particolare, tratteremo protocollo di streaming e vi fornirà i dettagli necessari. Alla fine, sarete dotati della comprensione e del know-how necessari per essere aggiornati sull’importanza e sui vantaggi dello streaming HLS in relazione ai contenuti di oggi.

Sapevate che Dacast è una potente piattaforma di live-streaming con le caratteristiche chiave necessarie per essere operativi in modo rapido e semplice? Dacast offre ora HTTP Live Streaming (HLS) sul CDN Akamai. Iscriviti oggi stesso per un 14 giorni di prova gratuita e provate voi stessi. Non c’è alcun impegno e non è richiesta alcuna carta di credito.

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Indice dei contenuti

  • Cos’è lo streaming HLS e come funziona?
  • Una descrizione di base: Come funziona l’HLS?
  • Panoramica tecnica dello streaming HLS
  • Vantaggi principali dello streaming HLS
  • Confronto tra lo streaming HLS e altri protocolli di streaming video
  • Vantaggi dello streaming video HLS rispetto ad altri protocolli
  • Dispositivi e browser che supportano HLS
  • Quando utilizzare lo streaming HLS?
  • Uno svantaggio dello streaming HLS
  • Creazione di un flusso di lavoro da RTMP a HLS
  • Streaming video HTML5 con HLS
  • Il futuro dello streaming in diretta
  • Pensieri finali

Che cos’è lo streaming HLS e come funziona?

Che cos'è l'hls
HLS è un protocollo di streaming live considerato la “tecnologia di distribuzione video del momento”.

HLS è l’acronimo di HTTP Live Streaming. In breve, HLS è un protocollo di streaming multimediale per la distribuzione di media visivi e audio agli spettatori su Internet. Apple ha lanciato il protocollo HTTP live streaming (HLS) nell’estate del 2009. Apple ha creato il protocollo in concomitanza con l’uscita dell’iPhone 3 a causa di problemi di accesso ai contenuti in streaming.

L’iPhone originale e l’iPhone 2 avevano problemi di accesso ai contenuti video a causa del passaggio tra Wi-Fi e reti mobili mentre si guardavano i contenuti video. Prima che Apple rilasciasse HLS, la maggior parte dei primi smartphone utilizzava Quicktime Streaming Server come standard di streaming multimediale. Quicktime è stato uno strumento importante; tuttavia, utilizzava porte non standard per il trasferimento dei dati, il che ha portato i firewall a bloccare il Real Time Streaming Protocol (RTSP). utilizzato per il server di streaming Quicktime.

Queste limitazioni, unite alla scarsa velocità di Internet agli albori degli smartphone, hanno portato alla fine del Quicktime Streaming Server.

Streaming live HTTP protocolli hanno imparato dagli inconvenienti di Servizi di streaming Quicktimee il protocollo è stato realizzato in modo da non essere bloccato da un firewall. Grazie a questa e a molte altre caratteristiche, l’HTTP Live Streaming è diventato uno dei protocolli di streaming più utilizzati.

Una descrizione di base: Come funziona l’HLS?

Abbiamo trattato la definizione di HLS, ma prima di passare a una panoramica altrettanto tecnica del funzionamento di questo protocollo, torneremo alle basi. Come abbiamo detto, HLS è un protocollo importante per lo streaming dal vivo.

Il processo di live streaming compatibile con il maggior numero di dispositivi e browser si presenta un po’ così:

  1. I dispositivi di acquisizione (telecamere, microfoni, ecc.) catturano il contenuto.
  2. Il contenuto viene inviato a un codificatore video live dal dispositivo di acquisizione.
  3. Il codificatore trasmette il contenuto alla piattaforma di hosting video via HTTP.
  4. La piattaforma di hosting video utilizza ingest HLS per trasmettere il contenuto a un lettore video HTML5.

Questo processo richiede due soluzioni software principali: un codificatore HLS per video live e una potente piattaforma di hosting video.

Se si sceglie di effettuare lo streaming con HLS, è necessario assicurarsi che entrambi i software offrano i protocolli e le funzioni di cui abbiamo parlato. I lettori video HTML5 alimentati da HLS sono ottimi per raggiungere il pubblico più vasto, poiché questo binomio è praticamente universale. Dacast è una soluzione di streaming video live ricca di funzionalità che include lo streaming HLS e un lettore video HTML5 personalizzabile e white-label.

Panoramica tecnica dello streaming HLS

HLS utilizza lo stesso protocollo su cui gira il web, consentendo di distribuire i contenuti utilizzando i normali server web e le reti di distribuzione dei contenuti. È progettato per offrire affidabilità e adattarsi dinamicamente alle condizioni della rete attraverso l’ottimizzazione della velocità di riproduzione per le connessioni cablate e wireless.

Con queste premesse, come funziona la tecnologia di streaming HLS?

  • In primo luogo, il protocollo HLS riduce il contenuto video MP4 in pezzi brevi (10 secondi) con estensione .ts (MPEG2 Transport Stream).
  • Successivamente, un server HTTP memorizza questi flussi e HTTP consegna queste brevi clip agli spettatori sui loro dispositivi.
  • HLS riprodurrà video codificati con i codec H.264 o HEVC/H.265.
  • Il server HTTP crea anche un file playlist M3U8 (ad esempio, un file manifest) che funge da indice per i pezzi video. In questo modo, il file continuerà a esistere anche se si sceglie di trasmettere in diretta utilizzando una sola opzione di qualità.

Vediamo ora come funziona la qualità di riproduzione con lo streaming video HLS. Con questo protocollo, il software di riproduzione video di un determinato utente (come un lettore video HTML5) rileva il deterioramento o il miglioramento delle condizioni di rete. In questo caso, il software del lettore legge innanzitutto la playlist dell’indice principale e determina la qualità video ideale.

Quindi il software legge il file di indice specifico della qualità per determinare quale porzione di video corrisponde al punto in cui lo spettatore sta guardando.

Se si effettua lo streaming con Dacast, è possibile utilizzare il lettore online M3U8 per testare il flusso HLS. Sebbene possa sembrare tecnicamente complesso, l’intero processo non presenta problemi per l’utente. Il processo di streaming HLS avviene senza problemi in background.

Vantaggi principali dello streaming HLS

lettore video hls
Lo streaming HLS è ricco di vantaggi sia per le emittenti professionali che per i nuovi arrivati nel mondo dei contenuti video live e on-demand.

L’utilizzo dello streaming HLS offre molti vantaggi fondamentali, tra cui:

Ampia compatibilità

Un vantaggio fondamentale di questo protocollo è rappresentato dalle sue caratteristiche di compatibilità. A differenza di altri formati di streaming, HLS è compatibile con molti dispositivi e firewall. Tuttavia, la latenza (o tempo di ritardo) tende a essere compresa tra i 15 e i 30 secondi con i flussi live HLS. È necessario utilizzare altri strumenti per ottenere uno streaming HLS rapido.

Questo è certamente un fattore essenziale da tenere presente. Dacast offre ora una funzione di streaming diretto HLS a bassa latenza, che funziona con qualsiasi encoder compatibile con HLS. Con una funzione di streaming a bassa latenza, è possibile superare la lunga latenza associata allo streaming HLS.

Codifica con più impostazioni di qualità

La versatilità fa sì che lo streaming video HLS si distingua dal resto. Sul lato server, i creatori di contenuti hanno spesso la possibilità di codificare lo stesso flusso live con diverse impostazioni di qualità. A loro volta, gli spettatori possono richiedere dinamicamente la migliore opzione disponibile, in base alla loro specifica larghezza di banda in un determinato momento. In altre parole, la qualità dei dati può variare da chunk a chunk per adattarsi alle diverse capacità dei dispositivi di streaming.

Questo è noto come streaming multi-bitrate ed è uno strumento che contribuisce a migliorare l’esperienza di visione e a rendere più felici gli spettatori dei vostri contenuti.

Questo si spiega meglio con un esempio. Supponiamo che in un momento si stia inviando un video ad alta definizione. Pochi istanti dopo, un utente mobile incontra una “zona morta” in cui la qualità del servizio diminuisce. Con lo streaming HLS, questo non è un problema. Il lettore rileverà questa riduzione della larghezza di banda e fornirà in questo momento parti di film di qualità inferiore. Lo streaming HLS consente di fornire la migliore esperienza di visione ai propri spettatori. HLS supporta anche le didascalie chiuse incorporate nel flusso video.

Per saperne di più sugli aspetti tecnici di HLS, vi consigliamo di consultare l’ampia documentazione e le best practice fornite da Apple.

Scalabilità

HLS è altamente scalabile per la distribuzione di flussi live e contenuti video attraverso reti globali di distribuzione dei contenuti (CDN) utilizzando normali server web. Le CDN condividono il carico di lavoro su una rete di server per far fronte a un picco di spettatori e a un pubblico in diretta più numeroso del previsto.

I CDN memorizzano nella cache anche i segmenti video e audio per contribuire a fornire un’esperienza di streaming video di alta qualità streaming video di alta qualità e migliorare l’esperienza degli spettatori.

Altri vantaggi dello streaming HLS sono l’inserimento di annunci pubblicitari attraverso le interfacce VPAID e VAST, la compatibilità cross-device e la protezione dalla pirateria grazie all’ampio supporto delle tecnologie DRM.

Confronto tra lo streaming HLS e altri protocolli di streaming video

Nel corso degli anni, le aziende tecnologiche hanno introdotto sul mercato diverse nuove soluzioni di streaming attraverso i protocolli di media streaming. In generale, ognuna di queste soluzioni mira ad ampliare le possibilità di streaming video.

Tuttavia, possono sorgere conflitti di settore simili alla guerra dei formati HD-DVD e Blu-Ray o all’ancor più vecchio scontro tra Betamax e VHS. HLS è attualmente l’opzione migliore per i protocolli di streaming multimediale, ma non è sempre stato così e non lo sarà per sempre. Passiamo in rassegna diversi protocolli di streaming passati e attuali per capire meglio le innovazioni che il protocollo di streaming HLS offre oggi.

1. Streaming Flash dinamico HTTP (HDS) di Adobe

Conosciuto come lo streaming di nuova generazione di Adobe, HDS è l’acronimo di Streaming dinamico HTTP . Questo protocollo è stato progettato specificamente per la compatibilità con il plug-in video Flash di Adobe. Pertanto, l’adozione complessiva dell’HDS è relativamente ridotta rispetto all’HLS.

In Dacast utilizziamo l’HDS per distribuire alcuni dei nostri contenuti VOD (Video On Demand). L’HDS può essere una scelta robusta con una latenza inferiore per i dispositivi e i browser che supportano i video Flash. Come HLS, il protocollo HDS divide i file multimediali in piccoli pezzi. HDS offre anche funzioni avanzate di crittografia e DRM. Infine, utilizza un metodo avanzato di keyframe per garantire l’allineamento dei pezzi tra loro.

Sebbene HLS sia nato come protocollo di streaming proprietario di Apple, è diventato uno standard industriale aperto. Quindi ha un’adozione e un supporto più ampi rispetto a HDS. Apple detiene inoltre quasi il 16% del mercato globale degli smartphone (seconda dietro Samsung – 22%). Ciò significa che l’uso di HDS al posto di HLS taglierebbe fuori una fetta significativa di potenziali spettatori dai vostri flussi. Infine, l’HDS era inizialmente destinato a essere utilizzato con Adobe Flash, che nel frattempo è stato dismesso.

2. Protocollo di messaggistica in tempo reale (RTMP)

Macromedia ha sviluppato RTMP (Real-Time Messaging Protocol) a metà degli anni 2000. Molti conoscono questo protocollo semplicemente come Flash, progettato per lo streaming audio e video. Macromedia si è poi fusa con Adobe, che ora sviluppa RTMP come standard semi-aperto. RTMP esegue lo streaming dei media su protocolli TCP o UDP, a differenza di HLS, che utilizza il protocollo HTTP. RTMP non è più lo standard per lo streaming video in diretta, ma ha ancora un posto nel processo e viene utilizzato principalmente dietro le quinte.

Per gran parte dello scorso decennio, RTMP è stato il metodo di streaming video predefinito su Internet. Ma con la recente ascesa di HLS, abbiamo assistito a un declino nell’uso di RTMP.

Ancora oggi, la maggior parte dei servizi di hosting di video in streaming lavora con codificatori RTMP per ingerire flussi live tramite HLS.

In altre parole, le emittenti trasmettono i loro flussi alla piattaforma video scelta in formato RTMP. Poi, l’OVP di solito fornisce questi flussi agli spettatori tramite HLS, compreso il video hosting in Cina, che Dacast ora offre. Anche l’uso tradizionale dei flussi RTMP sta cominciando a scomparire negli ultimi anni. Un numero sempre maggiore di CDN (Content Delivery Networks) sta iniziando a deprezzare il supporto RTMP.

3. Microsoft Smooth Streaming (MSS)

Il prossimo è il protocollo di streaming MSS (Microsoft Smooth Streaming).

Come dice il nome, è la versione di Microsoft di un protocollo di live-streaming. Smooth Streaming utilizza anche l’approccio del bitrate adattivo, offrendo la migliore qualità disponibile in qualsiasi momento. Introdotto per la prima volta nel 2008, l’MSS è stato uno dei primi metodi di bitrate adattivo ad arrivare sul mercato. Il protocollo MSS ha contribuito a trasmettere le Olimpiadi estive del 2008. La piattaforma MSS più diffusa oggi è la Xbox One.

Tuttavia, l’MSS è uno dei protocolli di streaming meno popolari oggi disponibili. L’HLS dovrebbe essere il metodo predefinito rispetto a questo approccio meno utilizzato in quasi tutti i casi. HLS presenta dei vantaggi rispetto a MSS, tra cui l’implementazione su normali server HTTP, il supporto di contenuti multiplexati e non multiplexati e l’esecuzione di segmenti MPEG-2 TS.

4. Streaming dinamico adattivo su HTTP (MPEG-DASH)

L’ultimo arrivato tra i formati di protocollo di streaming è MPEG-DASH. DASH è l’acronimo di Dynamic Adaptive Streaming (over HTTP). MPEG-DASH offre diversi vantaggi. Innanzitutto, è il primo protocollo di streaming standard internazionale basato su HTTP. Questa caratteristica ha contribuito ad accelerare il processo di adozione diffusa.

Per il momento, MPEG-DASH è un protocollo relativamente nuovo e non è molto utilizzato nel settore dello streaming. Tuttavia, come il resto del settore, ci aspettiamo che MPEG-DASH diventi lo standard de facto per lo streaming entro un paio d’anni. Uno dei principali vantaggi di MPEG-DASH è che questo protocollo è “agnostico” rispetto ai codec. In parole povere, ciò significa che i file video o multimediali inviati tramite MPEG-DASH possono utilizzare una varietà di formati di codifica.

Questi formati di codifica includono standard supportati come H.264 (come nel protocollo di streaming HLS) e formati video di nuova generazione come HEVC/H.265 e VP10. Come HLS, MPEG-DASH è un metodo di streaming video a bitrate adattivo.

Quindi, chi vince la battaglia tra MPEG-DASH e HLS? La verità è che non c’è molta differenza tra le due cose. Entrambi possono fornire streaming HD di alta qualità, che è la priorità per le emittenti. Inoltre, supportano risoluzioni video più elevate, compresa la risoluzione video 4k. Tuttavia, HLS ha un vantaggio rispetto a MPEG-DASH perché offre una compatibilità più ampia. HLS offre le caratteristiche e la compatibilità necessarie.

Ma abbiamo detto che MPEG-DASH è un protocollo relativamente nuovo, quindi forse dovremmo dargli tempo. Nonostante l’ampia adozione e il supporto, HLS non è stato pubblicato come standard internazionale. MPEG-DASH è uno standard internazionale.

5. Protocollo di streaming in tempo reale (RTSP)

Il protocollo di streaming in tempo reale, o in breve RTSP, è un protocollo che aiuta a gestire e controllare i contenuti di streaming in diretta, anziché trasmetterli. È considerato un “protocollo di livello di presentazione”. Si tratta di un protocollo piuttosto vecchio, sviluppato inizialmente alla fine degli anni Novanta. RTSP è stato sviluppato in collaborazione con la Columbia University, Real Network e Netscape.

RTSP è noto per avere una latenza di streaming estremamente bassa, il che è indubbiamente un vantaggio. Purtroppo, questo protocollo presenta una serie di limitazioni.

A causa della sua bassa latenza di streaming, RTSP richiede una connessione di rete costante e stabile. Le reti instabili causano cadute di fotogrammi, blocchi macro e altri artefatti visivi. Anche i dispositivi Android e iOS non dispongono di lettori compatibili con il protocollo RTSP e quindi vengono utilizzati raramente.

Inoltre, RTSP non può essere facilmente memorizzato nella cache per una distribuzione diffusa. Per questo motivo viene raramente utilizzato per lo streaming di contenuti su Internet. È più adatto alle reti in cui l’operatore ha il controllo end-to-end dell’ambiente di rete. RTSP rimane uno standard in molte architetture di sorveglianza e di televisione a circuito chiuso (CCTV) perché il supporto RTSP è ancora onnipresente nelle telecamere IP.

6. Comunicazione Web in tempo reale (WebRTC)

Web Real-Time Communication (WebRTC) è una tecnologia gratuita e open-source rilasciata da Google ed Ericsson nel 2011 per consentire la comunicazione di video, audio e dati in tempo reale senza plugin. Viene utilizzato per consentire la comunicazione video e audio in tempo reale all’interno delle pagine web. Pur essendo ancora un protocollo relativamente nuovo, WebRTC ha ottenuto il supporto dei principali attori del settore, come Microsoft, Opera, Mozilla e persino Apple, tra gli altri.

La sua adozione su piattaforme mobili e nello spazio IoT è in costante aumento.

Ma WebRTC non ha ancora la scalabilità offerta da HLS. L’intensa configurazione della larghezza di banda richiesta per supportare connessioni peer multiple non può andare oltre qualche migliaio di connessioni.

7. Trasporto sicuro e affidabile (SRT)

Come WebRTC, SRT è un protocollo di streaming relativamente nuovo. È stata sviluppata nel 2017 da Haivision, un’azienda leader nel settore dello streaming online. Si tratta di una tecnologia open-source che mira a ridurre al minimo gli effetti del jitter, delle variazioni di banda e della perdita di pacchetti per ottimizzare l’esperienza di streaming. Gli esperti del settore la considerano il futuro dello streaming live grazie alla sua sicurezza, affidabilità e bassa latenza.

Haivision ha creato la SRT Alliance, un gruppo di aziende del settore tecnologico e delle telecomunicazioni, per contribuire a portare la SRT nello spazio mainstream del live-streaming. Attualmente, il modo migliore per accedere alla SRT è utilizzare la tecnologia fondata o sostenuta da uno dei membri della SRT Alliance.

SRT supporta tutti i tipi di codec video e audio. Supporta inoltre tutti i formati di trasporto e di pacchetto. Tuttavia, Haivision non specifica il supporto alla riproduzione e la durata del segmento per SRT.

Se volete essere all’avanguardia nei protocolli di streaming video, prendete in considerazione l’adattamento di SRT. È considerato il futuro dello streaming insieme a HLS, WebRTC e MPEG-DASH. L’SRT consente di attraversare facilmente i firewall senza bisogno di aiuto ed è economico da implementare sull’infrastruttura di rete esistente.

Vantaggi dello streaming video HLS rispetto ad altri protocolli

protocollo hls
Il protocollo di streaming video HLS presenta un’ampia gamma di vantaggi che lo rendono interessante per le emittenti.

Nella prima parte di questo articolo, abbiamo illustrato un importante vantaggio di HLS rispetto ad altri protocolli in termini di qualità dello streaming video. In particolare, le emittenti possono fornire flussi utilizzando il processo di bitrate adattivo supportato da HLS. In questo modo, ogni spettatore può ricevere in ogni momento il flusso di qualità migliore per la propria connessione Internet.

Questo protocollo comprende numerosi altri vantaggi chiave, quali:

  • Didascalie chiuse integrate
  • Riproduzione sincronizzata di più stream
  • Supporto di buoni standard pubblicitari
  • Supporto DRM
  • Supporto per più browser e sistemi operativi
  • Gli smartphone selezionano automaticamente la velocità di trasmissione dei dati per la riproduzione dei contenuti multimediali.
  • Maggiore sicurezza
  • Nessuna complessità per gli utenti
  • Supporto sulla maggior parte delle infrastrutture di rete

Il risultato per le emittenti? Per il momento e almeno nel futuro a breve termine, HLS è lo standard predefinito definitivo per i contenuti in live streaming.

Dispositivi e browser che supportano HLS

Il protocollo di streaming HLS è ampiamente supportato da diversi dispositivi e browser. Inizialmente limitato ai dispositivi iOS come iPhone, iPad e iPod Touch, HLS è ora supportato dai seguenti dispositivi e browser:

  • Tutti i browser Google Chrome
  • Mozilla Firefox
  • Safari
  • Opera
  • Microsoft Edge
  • Dispositivi iOS
  • Dispositivi Android
  • Dispositivi Linux
  • Samsung Internet
  • Dispositivi Microsoft
  • piattaforme macOS

A questo punto, HLS è un protocollo quasi universale. Se si desidera effettuare lo streaming online, è necessario utilizzare lo streaming HLS.

Quando utilizzare lo streaming HLS?

Attualmente, consigliamo alle emittenti di adottare sempre il protocollo di streaming HLS. È il protocollo più aggiornato e diffuso per lo streaming multimediale. Ad esempio, il 45% delle emittenti ha dichiarato di utilizzare lo streaming HLS in questo Video Streaming Latency Report. L’RTMP si è piazzato al secondo posto, con il 33% delle emittenti che utilizzano questa alternativa. E MPEG-DASH è ancora più indietro, utilizzato solo dal 7% delle emittenti.

1. Streaming su dispositivi mobili

http live streaming
Sviluppato da Apple, lo streaming mobile HLS supporta tutti i dispositivi portatili, compresi iPhone, iPad e altri lettori multimediali di streaming.

Per lo streaming su dispositivi mobili e tablet, è necessario utilizzare HLS. A maggio 2022, il 58,26% di tutto il traffico web proviene dai telefoni cellulari. I dispositivi mobili rappresentano ormai la maggior parte del traffico Internet, pertanto qualsiasi soluzione di streaming utilizzata deve funzionare con i dispositivi mobili. HLS è essenziale per lo streaming mobile.

2. Streaming con un lettore video HTML5

Il lettore video nativo HTML5 è il lettore standard utilizzato per riprodurre contenuti video su siti web, app e dispositivi mobili. Tuttavia, i lettori video HTML5 non supportano RTMP o HDS. È necessario utilizzare HLS con un lettore video HTML5. HLS consente la distribuzione dei contenuti al lettore video. Oltre a raggiungere i dispositivi mobili, queste considerazioni puntano verso HLS come standard predefinito. Se per il momento siete costretti a usare la tecnologia Flash, RTMP sarà un metodo di distribuzione migliore, ma solo se non avete altre opzioni.

Uno svantaggio dello streaming HLS

Lo streaming HLS ha uno svantaggio, di cui abbiamo parlato sopra. In particolare, ha una latenza relativamente più elevata rispetto ad altri protocolli. Ciò significa che i flussi HLS non sono così “live” come suggerisce il termine live streaming. In genere, con HLS, gli spettatori possono subire ritardi fino a 30 secondi (o più, in alcuni casi). Ciò significa che se state trasmettendo un video, ci vorranno 30 secondi per raggiungere lo spettatore, in modo che veda il contenuto il più vicino possibile alla diretta.

Questo può essere un problema se si sta trasmettendo qualcosa come un evento sportivo, dove le persone possono commentare l’evento e non si vuole un grande ritardo tra ciò che sta accadendo e quando gli spettatori vedono il contenuto.

Tuttavia, questo ritardo è gestibile con molti flussi live, come una conferenza o una cerimonia di laurea. Detto questo, non è un problema per la maggior parte delle emittenti. La maggior parte dei live stream è in grado di gestire questo ritardo senza causare l’insoddisfazione degli utenti. Un protocollo che funziona bene per ridurre la latenza con lo streaming video HLS è Low-Latency CMAF for DASH. Questo protocollo lavora con la rete di distribuzione dei contenuti e il lettore video HTML5 per sopperire alle carenze dello streaming HLS.

Se state trasmettendo in streaming qualcosa come lo sport in diretta, dovreste usare questo; se non volete un lungo ritardo, dovreste usare questo. L’uso di strumenti come CMAF consente di superare uno dei pochi inconvenienti dell’uso dello streaming video HLS.

Un altro inconveniente (minore) degno di nota è che lo streaming HLS richiede che almeno tre segmenti rimangano nella coda prima di consentire la riproduzione del video.

Creazione di un flusso di lavoro da RTMP a HLS

Abbiamo spiegato cos’è l’HLS, come funziona e quando usarlo. Abbiamo anche analizzato i protocolli di streaming alternativi del passato e del presente. Vediamo ora come creare un flusso di lavoro RTMP Ingest to HLS. Se si utilizza un servizio di streaming come Dacast, è necessario creare un flusso di lavoro che inizi come RTMP. È molto più semplice di quanto sembri.

È necessario configurare l’encoder hardware o software per fornire un flusso RTMP ai server Dacast. La maggior parte dei codificatori ha come impostazione predefinita RTMP e alcuni supportano solo questo standard. Per gli utenti Dacast, i nostri partner CDN ingeriscono il flusso RTMP e lo ritrasmettono automaticamente sia in HLS che in RTMP. Da lì, gli spettatori scelgono il metodo migliore supportato dai loro dispositivi.

L’utilizzo di HLS è relativamente semplice con un OVP professionale e completo. Su Dacast, tutti i flussi in diretta sono consegnati per impostazione predefinita in HLS. Sui computer che supportano Flash, si ricorre a RTMP/Flash per ridurre la latenza. Tuttavia, HLS è supportato automaticamente su ogni flusso live di Dacast ed è utilizzato su quasi tutti i dispositivi. Come abbiamo detto sopra, lo streaming HLS viene fornito attraverso un file M3U8. Questo file è una sorta di playlist contenente riferimenti alla posizione dei file multimediali. Su un computer locale, questi consistono in percorsi di file. Per lo streaming live su Internet, il file M3U8 conterrà un URL (quello su cui viene trasmesso lo streaming).

Un altro processo importante da notare rapidamente è il transmuxing, che consiste nel riconfezionare i file di contenuto senza distorcere il contenuto stesso. Ciò consente ai contenuti di fluire più facilmente tra i software tramite i protocolli RTMP e HLS.

Streaming video HTML5 con HLS

Streaming video HTML5
I lettori video HTML5 sono essenzialmente il lettore video universale per tutti i dispositivi.

Il protocollo HLS è diventato l’approccio ideale per lo streaming di contenuti con i lettori video HTML5. Se non avete familiarità con lo streaming video HTML5, si tratta di uno dei tre approcci principali allo streaming video oggi. Con HTML5, il sito web che ospita i contenuti utilizza HTTP nativo per trasmettere i media direttamente agli spettatori. I tag di contenuto (ad esempio, il tag

Questi tag forniscono indicazioni al protocollo HTTP (HLS) su cosa fare con questo contenuto. HTTP visualizza il testo e un lettore audio riproduce il contenuto audio.

Come HLS, HTML5 è personalizzabile per le emittenti e gratuito per gli spettatori. Per saperne di più, potete consultare il nostro post correlato sull’ottimizzazione dei lettori video HTML5 con HLS. Abbiamo anche scritto molto sulla transizione dai video basati su Flash (di solito forniti tramite RTMP) ai video HTML5 (di solito forniti tramite HLS). Per saperne di più su questo argomento, consultate il nostro post sul blog RTMP “Flash is Dead”, che spiega perché è importante utilizzare un lettore video HTML5.

Se state trasmettendo in streaming tramite Dacast, state già utilizzando un lettore video HTML5 pienamente compatibile. Il contenuto consegnato tramite Dacast viene consegnato per impostazione predefinita in HTML5.

Tuttavia, utilizzerà Flash come metodo di backup se HTML5 non è supportato da un determinato dispositivo o browser. Ciò significa che anche i dispositivi più vecchi con flash non avranno problemi a riprodurre i vostri contenuti attraverso il vostro account Dacast. Naturalmente, alcune emittenti potrebbero preferire l’uso di un lettore video personalizzato. Fortunatamente, è abbastanza semplice incorporare il flusso HLS in qualsiasi lettore video.

Ad esempio, se si utilizza JW Player, inserire l’URL di riferimento M3U8 nel codice del lettore video. Ecco un esempio visivo: var playerInstance = jwplayer(“myElement”); playerInstance.setup({file: “/assets/myVideoStream.m3u8”, image: “/assets/myPoster.jpg” });

Un’altra nota sull’uso di HLS e di un lettore video HTML5 con Dacast è che Dacast utilizza THEOplayer. THEOplayer è un lettore video universale che può essere incorporato in siti web, applicazioni mobili e qualsiasi altra piattaforma. Come già detto, la compatibilità è fondamentale nella scelta dei lettori video e dei protocolli, poiché si vuole raggiungere il maggior numero di persone possibile.

Il futuro dello streaming in diretta

Cos'è lo streaming hls
Lo streaming in diretta sembra crescere di minuto in minuto. Non vediamo l’ora di scoprire i futuri miglioramenti tecnici in materia di trasmissione video, sicurezza, privacy e altro ancora.

Prima di concludere, ricapitoliamo la discussione su alcuni vantaggi del protocollo di streaming HLS. Innanzitutto, non è necessaria un’infrastruttura particolare per fornire contenuti HLS. Qualsiasi server web o CDN standard funzionerà bene.

Inoltre, è molto meno probabile che i firewall blocchino i contenuti che utilizzano HLS. In termini di funzionalità tecniche, HLS riprodurrà video codificati con i codec H.264 o HEVC/H.265. Poi taglia il video in segmenti di 10 secondi. Ricordate che la latenza di consegna tende a essere dell’ordine dei 30 secondi. Tuttavia, Dacast ha ora una soluzione di live streaming HLS a bassa latenza che riduce la latenza a 10 secondi o meno. Il protocollo HLS include anche diverse altre funzioni integrate. Ad esempio, HLS è un protocollo di streaming a bitrate adattivo. Ciò significa il dispositivo client e il server rilevano dinamicamente la velocità di Internet dell’utente e regolano la qualità video in risposta.

Altre caratteristiche vantaggiose di HLS sono il supporto per le didascalie chiuse incorporate, la riproduzione sincronizzata di più flussi, gli standard pubblicitari (ad esempio, VPAID e VAST), il DRM e altro ancora.

Sebbene HLS sia l’attuale standard di riferimento per lo streaming live, non rimarrà tale all’infinito. Prevediamo che MPEG-DASH diventerà sempre più popolare nei prossimi anni. Con questo cambiamento, assisteremo ad altri cambiamenti, come la transizione dalla codifica h.264 a quella h.265/HEVC. Questo nuovo standard di compressione consente di ridurre notevolmente le dimensioni dei file, rendendo possibile il live-streaming in 4K. Tuttavia, quel momento non è ancora arrivato.

Per ora è fondamentale attenersi agli standard stabiliti per raggiungere il maggior numero possibile di utenti sui loro dispositivi. In altre parole, HLS è il protocollo di streaming del presente.

Pensieri finali

Non c’è dubbio che HLS sia il nuovo standard. È ampiamente supportato, fornisce video di alta qualità ed è robusto. Funziona su quasi tutti i server e può essere visualizzato sulla maggior parte dei dispositivi. È un sogno per aziende, organizzazioni e creatori di contenuti di ogni tipo.

Ora dovreste aver capito meglio cos’è l’HLS, i suoi vantaggi e quando usarlo. Inoltre, ora dovreste comprendere meglio la tecnologia di streaming HLS e il suo futuro. Nel complesso, offre a creatori e spettatori una vasta gamma di strumenti per lo streaming in diretta, come la trasmissione in diretta su La piattaforma di live streaming di Dacast.

Per questo motivo, prendete in considerazione l’idea di trasmettere il vostro primo live stream HLS oggi stesso con la potente soluzione di streaming video di Dacast. Provate oggi stesso. È privo di rischi. Iscrivetevi alla nostra prova gratuita di 14 giorni senza alcun impegno. Non è richiesta alcuna carta di credito.

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Il live streaming è più importante e accessibile che mai. Con una popolarità sempre crescente, il live-streaming di contenuti video può rivelarsi una mossa strategica redditizia per le aziende. Tuttavia, la trasmissione di contenuti video in live-streaming richiede la giusta configurazione per essere eseguita in modo corretto e per far sì che gli spettatori si sintonizzino.

Fortunatamente, avviare un live stream di successo richiede solo pochi elementi importanti. Per i flussi video in diretta sono necessari una videocamera, un encoder, una connessione a internet e una soluzione di streaming video di alta qualità. If you’re unfamiliar, an encoder is software or hardware that interfaces between your camera and a live streaming service provider. Furthermore, an HSL encoder is a tool that uses the HLS streaming protocol to ingest the video files and stream them to the piattaforma di streaming video in diretta. This is a particularly technical component which requires sound knowledge and guidance.

Questo articolo ti aiuterà a capire meglio questo processo. In questo articolo, tratteremo tutto ciò che c’è da sapere sulla codifica HLS. Parleremo dei codificatori HLS e dei codificatori RTMP nel contesto dello streaming HLS. Inoltre, analizzeremo le impostazioni specifiche degli encoder per lo streaming HLS. Analizzeremo poi ogni impostazione dell’encoder HLS in modo che tu possa comprendere meglio tutti i meccanismi interni. Alla fine, sarai ben equipaggiato per iniziare a trasformare semplici dati video e audio in flussi live vincenti.

Scopriamo di più sull’encoder HLS e sulle impostazioni del bitrate video. impostazioni del bitrate video per lo streaming live HTTP.

Indice dei contenuti:

  • Cos’è lo streaming HLS (HTTP Live Streaming)?
  • Come funziona HLS
  • Conserva i backlink con i file M3U8
  • Streaming a bitrate adattivo in HLS
  • Codifica HLS con ingest HLS
  • Ingest RTMP e streaming HLS
  • 7 Configurazioni delle impostazioni dell’encoder HLS da tenere in considerazione
  • Impostazioni del codificatore RTMP per lo streaming HLS
  • Come collegare l’encoder all’OVP
  • Conclusione

Cos’è lo streaming HLS (HTTP Live Streaming)?

streaming hls
HLS è il protocollo di streaming che favorisce la compatibilità con tutti i dispositivi per lo streaming live.

In passato, Flash era lo standard de-facto per la distribuzione di video su Internet. Tuttavia, a causa di problemi di sicurezza e di consumo energetico, Flash è stato gradualmente eliminato. Il motivo per cui Flash è ormai obsoleto è che non era compatibile con i sistemi operativi di molti dispositivi mobili. I lettori video HTML5 lo hanno sostituito. L’accesso a un lettore video HTML5 tramite lo streaming HLS rende possibile lo streaming su iOS, Android, browser desktop e una serie di altri dispositivi connessi a internet. Lo streaming HLS è possibile grazie ai codificatori HLS. Lo streaming live HTTP (HLS) ha svolto un ruolo fondamentale nell’abbandono di Flash. HLS è stato sviluppato da Apple per fornire contenuti a un lettore video lettore video HTML5. Questo protocollo è un protocollo di streaming a bitrate adattivo che consente di trasportare video su Internet. Il bitrate adattivo significa che può fornire contenuti a diversi livelli di qualità, come 480p, 720p o 1080p, a seconda della qualità del video originale e della connessione internet dell’utente finale. Lo streaming live HTTP (HLS) è utilizzato sia per lo streaming on-demand che per quello live, nonostante il termine “live” nel nome. L’HLS prende file video di grandi dimensioni e li suddivide in file HTTP più piccoli e scaricabili, consentendo così di distribuirli tramite il protocollo HTTP. Grazie alla sua ultra-compatibilità, il protocollo di streaming protocollo di streaming HLS domina oggi il mercato. È la scelta più sicura per trasmettere il tuo streaming a qualsiasi spettatore su qualsiasi dispositivo. Ecco perché Dacast e la maggior parte delle altre piattaforme di video online piattaforme video online offrono flussi online in formato HLS. Lo streaming HLS è il metodo standard per la condivisione dei video online.

Come funziona HLS

L’HTTP Live Streaming (HLS) è un protocollo molto diffuso per la distribuzione di contenuti video su Internet, che offre funzionalità di streaming on-demand e live. Il processo di streaming HLS prevede diversi passaggi chiave:

  • Codifica: HLS utilizza la codifica H.264 o H.265. I dati video vengono riformattati utilizzando uno di questi due metodi di codifica in modo che gli altri dispositivi possano riconoscerli e interpretarli.
  • Segmentazione: Il video viene suddiviso in piccoli segmenti. La lunghezza media di ogni segmento è di 6 secondi, anche se può variare. In questo modo il contenuto è più facile e veloce da trasmettere.
  • Creazione del file indice: Viene generato un file di indice, noto come playlist o file M3U8. Questo file elenca la sequenza dei segmenti video e fornisce le informazioni necessarie per la riproduzione.

  • Segmenti duplicati: Per adattarsi alle diverse condizioni di rete e alle capacità dei dispositivi, vengono creati segmenti duplicati a diversi livelli di qualità (ad esempio, 480p, 720p, 1080p). Questo permette al client di streaming di passare da un livello di qualità all’altro in modo dinamico, garantendo un’esperienza di visione ottimale, soprattutto se stai offrendo uno streaming a bitrate adattivo in HLS.

Conserva i backlink con i file M3U8

Il file playlist M3U8 svolge un ruolo fondamentale nello streaming HLS. Organizza e mette in sequenza i file multimediali per la riproduzione, guidando il lettore video a individuare e recuperare i segmenti video appropriati. Inoltre, i file M3U8 possono incorporare token di sicurezza, essenziali per applicare controlli di accesso come la protezione con password e le restrizioni di visualizzazione. Questi token comunicano regolarmente con il server di streaming per verificare le autorizzazioni, salvaguardando così i tuoi contenuti e supportando gli sforzi di monetizzazione.

Implementando HLS con playlist M3U8 e token di sicurezza, puoi offrire esperienze di streaming adattive e di alta qualità mantenendo solide misure di protezione dei contenuti.

Streaming a bitrate adattivo in HLS

Uno dei vantaggi più significativi di lavorare con HLS rispetto ad altri protocolli di streaming è lo streaming a bitrate adattivo. Con lo streaming a bitrate adattivo, la qualità del video si adatta automaticamente, senza che lo spettatore finale faccia nulla, se la qualità della rete dell’utente cambia. Ad esempio, se la rete dell’utente rallenta, il lettore video lo rileverà e la tecnologia di streaming a bitrate adattivo abbasserà la qualità del flusso. Il video non smetterà di essere riprodotto o subirà un buffering; la qualità del video scenderà a un livello inferiore per garantire che lo spettatore possa continuare a guardare i tuoi contenuti. In alternativa, se si libera una maggiore larghezza di banda sulla rete dell’utente, la qualità del flusso video aumenterà. Anche questo avviene automaticamente, senza che l’utente debba fare nulla. Con lo streaming a bitrate adattivo, la qualità del video aumenta automaticamente. Lo streaming a bitrate adattivo funziona perché HLS crea segmenti duplicati, come spiegato nel passo 4 di agave, del flusso a diversi livelli di qualità quando si segmenta. Questo permette al lettore video di passare automaticamente da un segmento all’altro senza che l’utente finale debba fare nulla. Questo ti permette di offrire allo spettatore una migliore esperienza visiva complessiva.

Codifica HLS con Ingest HLS

Lo streaming HLS viene utilizzato per fornire contenuti video a un lettore lettore video HTML5. L’ingest HLS, invece, si riferisce all’inserimento di contenuti nell’encoder dalla videocamera o da un’altra sorgente multimediale. Se stai utilizzando HLS per l’ingestingdevi utilizzare un encoder HLS. Un encoder HLS è uno strumento che viene utilizzato per la codifica con HLS ingest. L’ingest HLS e lo streaming HLS sono due funzioni diverse e non devono essere confuse. Al momento, HLS non è ancora il protocollo standard per l’ingesting. Questo perché HLS ingest ha alcuni problemi di latenza. Poiché HLS non è il protocollo principale per questo ruolo, gli encoder HLS sono un po’ difficili da reperire.

Ingestione RTMP e streaming HLS

L’ingest RTMP abbinato allo streaming HLS è attualmente la configurazione di streaming più ottimale. configurazione di streaming per diversi motivi. Questo binomio ti dà accesso alla compatibilità e alla sicurezza di HLS e alla bassa latenza e accessibilità di RTMP. La piattaforma video online Dacast piattaforma video onlinead esempio, utilizza il protocollo RTMP per l’acquisizione di flussi in diretta. Da lì, la nostra piattaforma converte i contenuti video in diretta nel protocollo di streaming protocollo di streaming HLS Infine, i contenuti in streaming raggiungono i tuoi spettatori attraverso CDN di alto livello come Akamai e Limelight. A differenza di RTMP, HLS è compatibile con la maggior parte dei browser e dei dispositivi e non richiede il plugin Flash. Poiché RTMP è lo standard, i codificatori RTMP sono economici e facilmente accessibili.

7 Configurazioni delle impostazioni dell’encoder HLS da tenere in considerazione

Il modo in cui configuri le impostazioni influenzerà il risultato del tuo streaming. Detto questo, la comprensione delle configurazioni dell’encoder HLS a livello tecnico ti permette di avere una visione migliore come broadcaster. Diamo un’occhiata al significato di ciascuno di questi termini e al loro rapporto con lo streaming.

1. Le migliori opzioni di codec HLS

Codec è l’abbreviazione di “codificatore-decodificatore” ed è la tecnologia che rende possibile la codifica. Nello streaming live, utilizzerai sia il codec audio che quello video. codec video Il codec video H.264 è attualmente il più efficiente per lo streaming HLS. Il codec X.264 è un’altra implementazione dello stesso protocollo, quindi è un’opzione valida. Puoi utilizzare entrambi. In alcuni casi, X.264 potrebbe utilizzare meno potenza di elaborazione, ma la differenza è raramente significativa. C’è un altro dettaglio da tenere a mente. Lo standard standard H.264 è una famiglia di standard, chiamati “profili”. Esistono molti profili, ma tu devi preoccuparti solo di due. Se stai trasmettendo in streaming con una risoluzione di 720p o inferiore, con un bitrate video di 350-800 kbps, usa il protocollo “Main”. Se stai trasmettendo in full HD a 1080p, con un bitrate video di 800-4500 kbps, usa il protocollo “Alto”. Per quanto riguarda il miglior codec audiodovresti selezionare AAC o AAC-LC. Per maggiori dettagli sui codec, consulta la nostra guida completa alla transcodifica video

2. Impostazioni di risoluzione e qualità video HLS

risoluzione video
La risoluzione si riferisce alle dimensioni del video in pixel.

La risoluzione video È semplicemente la dimensione del video, misurata in pixel. Puoi scegliere tra ultra-bassa definizione, bassa definizione, definizione standard, alta definizione e alta definizione completa. Le dimensioni dei fotogrammi video più comuni oggi sono: ULDLDSDHDFHDNomeUltra-BassaDefinizioneBassa DefinizioneStandard DefinizioneAlta DefinizioneAlta DefinizioneVideo Bitrate (kbps)350350 – 800800 – 12001200 – 19001900 – 4500Risoluzione Larghezza (px)42664085412801920Risoluzione Altezza (px)2403604807201080H.264 ProfiloMainMainHighHighHigh Lo streaming ad alta risoluzione richiede una connessione internet veloce. Quando le condizioni sono giuste, una risoluzione più alta equivale in genere a una qualità superiore. Ecco perché, nella maggior parte dei casi, vorrai trasmettere alla massima risoluzione disponibile. Poiché lo streaming in alta risoluzione richiede una connessione internet più veloce, la maggior parte delle emittenti sceglie di trasmettere in più risoluzioni e in più bitrate per soddisfare gli spettatori con velocità internet diverse. In questo modo, ogni spettatore avrà la migliore risoluzione possibile per la sua situazione. È qui che entrano in gioco le impostazioni di bitrate HLS e lo streaming multi-bitrate. Dai un’occhiata il nostro tutorial su come impostare lo streaming multi-bitrate per maggiori informazioni.

3. Impostazioni del bitrate HLS

Il bitrate si riferisce alla quantità di dati presenti nei flussi video/audio per unità di tempo. Si misura in kilobit al secondo (kbps) o megabit al secondo (Mbps). Un Mbps equivale a 1000 kbps. Una risoluzione video più elevata richiede più dati. Per darti un’idea approssimativa dei numeri, un live stream di bassa qualità a 240p potrebbe richiedere circa 400 kbps. Uno streaming live full HD a 1080p richiede solitamente 4-8 Mbps. Ecco alcuni bitrate video consigliati a varie risoluzioni:

  • 240p: 350 kbps
  • 360p: Da 350 a 800 kbps
  • 480p: Da 800 a 1200 kbps
  • 720p: Da 1200 a 1900 kbps
  • 1080p: Da 1900 a 4500 kbps

I requisiti di bitrate per i video a 720p sono inferiori a quelli richiesti per le risoluzioni più elevate. La quantità di bitrate richiesta aumenta con l’aumentare della risoluzione del video I bitrate audio sono più semplici.

Si consiglia di utilizzare sempre almeno 128 kbps e una frequenza di campionamento audio di 48 kHz (48.000 Hz).

Lo streaming multi-bitrate permette agli spettatori di ricevere la migliore qualità video possibile per la loro situazione. Per maggiori informazioni, consulta il nostro tutorial su come impostare lo streaming multi-bitrate.

4. Requisiti di velocità e larghezza di banda di Internet

In generale, raccomandiamo che la tua velocità di caricamento sia circa il doppio della larghezza di banda totale combinata del video e dell’audio. Se stai trasmettendo in streaming a più bitrate, devi considerare la larghezza di banda totale di tutti i flussi combinati. Lo streaming a più bitrate richiede una connessione internet più potente da parte tua. Il tentativo di trasmettere troppi dati su una connessione internet non abbastanza veloce può causare il fallimento del tuo live stream . Per selezionare la velocità di trasmissione corretta, dividi per due la velocità di upload sostenuta della tua connessione internet. Questa è la quantità di larghezza di banda con cui puoi giocare. Ad esempio, una velocità di upload di 10 Mbps ti darà una larghezza di banda di 5 Mbps. In questo caso, ti consigliamo di inviare un flusso multi-bitrate con le seguenti impostazioni:

  • Streaming 720p a 2,5 Mbps
  • Streaming 480p a 1 Mbps
  • Streaming a 360p a 500 kbps
  • Streaming 240p a 300 kbps

In questo modo si garantisce che un flusso affidabile sia disponibile sia per chi ha una connessione internet veloce che per chi ha una connessione lenta.

5. CBR vs. VBR

CBR significa “Constant Bitrate” e VBR significa “Variable Bitrate”. Le impostazioni del codificatore spesso includono un toggle per CBR a VBR sia per l’audio che per il video. Il bitrate costante è semplice. Con questa impostazione, i flussi utilizzano la stessa quantità di dati indipendentemente dal contenuto del flusso in un determinato momento. Al contrario, VBR tiene conto del contenuto del flusso. Se, ad esempio, un segmento del video contiene molte azioni in rapido movimento, il bitrate aumenterà temporaneamente. Questo aumenta la qualità percepita. Tuttavia, in alcune situazioni, può anche causare un carico eccessivo sulla tua banda internet. In generale, ti consigliamo di utilizzare il VBR per ottenere i migliori risultati. Tuttavia, il CBR è sufficiente.

6. Fotogrammi al secondo (FPS)

fotogrammi al secondo fps
I “fotogrammi al secondo” sono esattamente quello che sembra, ovvero il numero di fotogrammi trasmessi in streaming ogni secondo.

Fotogrammi al secondo” è un altro aspetto da considerare quando configuri le impostazioni del tuo encoder. In poche parole, la maggior parte degli utenti dovrebbe generalmente impostare i fotogrammi al secondo (fps) a 30. In alcune regioni del mondo, tuttavia, i 25 fotogrammi al secondo sono la norma. Tuttavia, 30 fps funzionano ovunque. Se stai trasmettendo sport o altri video ad alta velocità, è preferibile impostare 60 fps. Tieni presente che potrebbe essere necessario un bitrate più alto per rendere questi video di alta qualità. Il bitrate di 1080p60 sarà superiore a quello necessario per uno streaming a 1080p.

7. Intervallo dei fotogrammi chiave

L’intervallo di keyframe, che alcuni encoder chiamano anche “frequenza di keyframe”, è la frequenza con cui cambia l’immagine completa sullo schermo. Quando si trasmette tramite l’OVP Dacast, gli utenti devono sempre impostare l’intervallo di keyframe a 2 secondi (o 2x frame rate).

Impostazioni del codificatore RTMP per lo streaming HLS

Attualmente, gli encoder RTMP sono ancora il tipo di encoder più comune per lo streaming HLS grazie alla loro ampia compatibilità con gli altri componenti del processo di streaming. I codificatori RTMP sono disponibili in un’ampia varietà di tipi. Il più semplice è l’encoder software, che gli utenti possono installare su smartphone, tablet o computer come qualsiasi altra applicazione. Esistono codificatori gratuiti

live-stream codificatori disponibili, ma anche suite molto complesse e costose. Inoltre, esistono encoder hardware da utilizzare per il live streaming. Questi sono adatti per lo streaming mobile, per l’uso in studio e per gli ambienti professionali. D’altra parte, gli encoder hardware richiedono una maggiore conoscenza rispetto alle semplici impostazioni degli encoder per software di codifica In ogni caso, gli encoder RTMP sono tutti configurati allo stesso modo. Che tu stia usando un codificatore hardware o un codificatore software, è importante che tu segua le impostazioni richieste dalla tua piattaforma di video online.

Impostazioni dell’encoder necessarie per Dacast

Dacast richiede specifiche configurazioni delle impostazioni dell’encoder per garantire che la piattaforma funzioni correttamente e produca contenuti della massima qualità. Le seguenti impostazioni sono necessarie per lo streaming live con Dacast, indipendentemente dalla risoluzione e dal bitrate selezionati:

  • CODEC VIDEO: H.264 (x264 può funzionare)
  • FRAME RATE: 25 o 30
  • INTERVALLO KEYFRAME: 2 secondi (o 2 volte la frequenza dei fotogrammi)
  • SCANSIONE: Progressiva
  • CONTROLLO DELLA RATA: costante (CBR)
  • CODEC AUDIO: AAC-LC
  • BITRATE AUDIO: 128 kbps
  • CANALI AUDIO: 2 (Stereo)
  • FREQUENZA DI CAMPIONAMENTO AUDIO: 48 kHz (48.000 Hz)

Per maggiori informazioni sulle impostazioni dell’encoder preferite e richieste da Dacast, consulta l’articolo della nostra articolo della Knowledgebase dedicato

Come collegare l’encoder all’OVP

Ora che conosci le impostazioni di codifica HLS più comuni, è il momento di collegare l’encoder alla soluzione di streaming. L’esatto processo di configurazione dell’encoder varia a seconda dell’encoder che hai scelto e della soluzione di streaming che stai utilizzando. In genere, però, il processo richiede la raccolta di alcune credenziali per collegare i due strumenti. Ad esempio, nel caso di Dacast, le credenziali necessarie includono

  • Nome del flusso
  • URL del flusso
  • Codice di accesso (unico per ogni flusso)
  • Password

Queste informazioni vengono generate automaticamente quando crei un nuovo canale nel tuo account Dacast. Per accedere a queste informazioni, vai nella sezione “impostazioni encoder” di un canale live e seleziona l’encoder RTMP richiesto dall’elenco. Per una spiegazione dettagliata su come configurare il tuo encoder con Dacast, ti invitiamo a consultare il nostro tutorial dedicato alla configurazione dell’encoder

Conclusione

 

Configurare correttamente le impostazioni dell’encoder HLS può essere incredibilmente scoraggiante all’inizio. Il linguaggio può sembrare troppo tecnico e astratto. Tuttavia, con istruzioni chiare e una guida esperta, come quella che ti abbiamo fornito, anche tu potrai essere operativo in pochissimo tempo.

Ti consigliamo di effettuare un test di live-streaming per assicurarti che i tuoi strumenti di live-streaming funzionino correttamente. Il codec video, la qualità video, le impostazioni del bitrate e tutto il resto devono essere allineati e controllati. Se segui i nostri consigli tecnici e guida al live-streaming, puoi organizzare rapidamente un livestream di successo.

Infine, dovresti conoscere Dacast. Dacast è una piattaforma di live-streaming di livello professionale che ti consentirà di essere operativo in modo rapido. Utilizzando Dacast potrai creare il live stream perfetto che il tuo pubblico apprezzerà. È flessibile e funziona perfettamente con HLS, garantendo la massima qualità di streaming live.

Puoi provare Dacast completamente gratis con la nostra prova gratuita di 14 giorni.

Inizia subito lo streaming

Hai qualche domanda? Facci sapere nella sezione commenti qui sotto! Ci piace ascoltare i nostri lettori e risponderemo appena possibile. Per ricevere regolarmente consigli sul live-streaming e offerte esclusive, puoi unirti al nostro gruppo LinkedIn

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Questo blog si concentra su HLS, o HTTP live streaming, che è uno dei protocolli più popolari utilizzati oggi per lo streaming video. Il formato HLS è un protocollo di streaming video live a bitrate adattivo. Sviluppato originariamente da Apple per essere utilizzato sui dispositivi iOS, Mac OS e Apple TV, lo streaming HLS è diventato il protocollo video live più diffuso.

Questo articolo analizzerà i pro e i contro del live streaming HTTP. Lo confronteremo anche con alcuni formati alternativi. Analizzeremo anche la storia del formato HLS e ci chiederemo da dove nasce e perché.

Indice dei contenuti:

  • Come funziona lo streaming live HTTP (HLS)
  • I vantaggi dell’utilizzo del protocollo HLS
  • Contro dell’utilizzo del protocollo HTTP Live Streaming
  • Soluzioni al problema della latenza
  • HLS e altri protocolli di streaming
  • Che cos’è l’HLS a bassa latenza?
  • Come funziona la soluzione di streaming diretto HLS a bassa latenza di Dacast?
  • Conclusione

Come funziona lo streaming live HTTP (HLS)

Come funziona lo streaming live HTTP
Il lettore video HTML5 per tutti i dispositivi con personalizzazione White Label di Dacast funziona con la tecnologia HTTP Live Streaming.

Il video HLS viene fornito tramite il protocollo di comunicazione web HTML5, il più recente standard online per i contenuti web. I lettori video HTML5 supportano i video online forniti tramite una serie di protocolli. Queste includono HTTP Live Streaming (HLS) e MPEG-DASH.

Il protocollo di streaming è il metodo che definisce il formato del video, il modo in cui viene compresso, la dimensione dei pezzi inviati e così via.

HLS è stato sviluppato per fornire un’alternativa ai video Flash. Tecnicamente parlando, utilizza la compressione video H.264, AAC o MP3 per la compressione audio e trasmette i flussi utilizzando il formato contenitore MPEG-TS.

Lo streaming video tramite HLS funziona tagliando un flusso video MP4 in brevi frammenti di circa 10 secondi. I flussi sono descritti utilizzando playlist M3U8 create dal server HTTP. Questa playlist, chiamata anche file manifest, indicizza i pezzi di video.

I vantaggi dell’utilizzo del protocollo HLS

Negli ultimi anni, il formato HLS è diventato un protocollo standard per i video web, e per una buona ragione. L’ingest HLS è piuttosto semplice da configurare, è gratuito e supportato da un’ampia gamma di dispositivi. Vediamo alcuni dei vantaggi dell’utilizzo del protocollo HLMS per lo streaming video.

1. Consegna su tutti i dispositivi

Lettore video HTML5
Utilizzando HTML5, gli sviluppatori non si preoccupano più di quale browser o di quale estensione utilizzino i loro visitatori.

In primo luogo, HTTP Live Streaming supporta i video su quasi tutti i dispositivi. Sebbene sia stato originariamente creato per l’uso su Safari e sui dispositivi iOS, il formato HLS è ora supportato da tutti i moderni browser web: mobile, desktop, tablet, ecc.

Sia che voi e i vostri spettatori accediate ai contenuti su smartphone, tablet, desktop o laptop, smart TV, set-top box o qualsiasi altro dispositivo, i video HLS verranno riprodotti. La maggior parte dei browser web supporta anche l’alternativa principale, il MPEG-DASH, ma iOS e Safari non lo fanno. Questo è un grande vantaggio. Per questo motivo, HLS rimane lo standard de facto.

2. Qualità eccellente

formato hls
L’ABR è un metodo in cui le emittenti offrono agli utenti più flussi con bitrate diversi, dando vita a un formato video HLS ideale.

Il formato video HLS utilizza un metodo chiamato Adaptive Bitrate Streaming. Questo metodo misura la velocità di Internet disponibile per ogni spettatore di un determinato video. Poi, la qualità video che viene servita viene regolata dinamicamente.

Ad esempio, si può iniziare a guardare un video a casa, dove si dispone di una connessione Wi-Fi veloce. Poi si può uscire di casa e salire in auto con un amico, per continuare a guardare il video con una connessione mobile. Questo internet potrebbe essere più lento. Potreste anche attraversare aree con disponibilità di banda limitata. Anche una connessione Internet dedicata a casa o al lavoro può avere una variazione significativa della velocità di Internet.

I video trasmessi con il formato HLS, se configurati correttamente, offrono dinamicamente la migliore qualità video possibile, riducendo al minimo il buffering e il lagging. Questo approccio porta a un’esperienza utente superiore. Il video cercherà di continuare la riproduzione il più possibile. La qualità aumenterà a patto che il vostro Internet sia abbastanza veloce da gestire il carico.

3. Efficienza dei costi

Un altro grande vantaggio del formato HLS è il suo costo ridotto. Come abbiamo detto, il formato è supportato da quasi tutti i dispositivi tramite HTML5 e Media Source Extensions. Non è necessario utilizzare un dispositivo specifico per guardare i contenuti. I server web standard possono gestire senza problemi la distribuzione HLS (a seconda del carico e di altri fattori).

4. Privacy e sicurezza

L’ultimo vantaggio dell’HLS che sottolineeremo qui è la privacy e la sicurezza. Rispetto a Flash, HLS offre semplicemente un browser più sicuro per i vostri spettatori, sia quando guardano i vostri contenuti, sia dopo.

Contro dell’utilizzo del protocollo HTTP Live Streaming

Nessun protocollo o tecnologia è perfetto, e l’HTTP Live Streaming non è diverso. L’uso del formato HLS presenta alcuni svantaggi. Vediamo uno dei problemi più diffusi: la latenza.

1. La latenza

La latenza si riferisce al tempo trascorso tra il momento in cui un evento si verifica nel mondo reale e il momento in cui gli spettatori possono vederlo. In sostanza, è il tempo necessario affinché un video venga registrato da una telecamera, elaborato da un codificatore HLS, trasmesso su Internet, distribuito ai server “edge” e decodificato per la visualizzazione.

Si noti che la latenza video non tiene conto dei rallentamenti dovuti alla velocità e ai colli di bottiglia di Internet; si tratta di problemi in gran parte separati.

2. Velocità di Internet

HLS è stato progettato per massimizzare la qualità, non per minimizzare la latenza assoluta. L’intervallo dei fotogrammi, la dimensione dei pacchetti e il buffer di riproduzione non sono adatti per lo streaming live super-rapido. Pertanto, di solito aggiunge un ritardo di 20-60 secondi al flusso. Queste piattaforme software per lo streaming live offrono soluzioni integrate a bassa latenza e sono quelle da prendere in considerazione.

La scarsa velocità di Internet è un problema solo per un piccolo sottoinsieme di streamer in diretta, in particolare per i videogiocatori e gli appassionati di sport. In queste situazioni, la velocità è importante. Tuttavia, la maggior parte degli utenti può facilmente ignorare la piccola latenza dell’hosting di un flusso HLS, poiché non avrà alcun impatto sulla soddisfazione o sull’esperienza dello spettatore. Per quasi tutti gli spettatori, un video di alta qualità che sia guardabile in qualsiasi momento e su qualsiasi dispositivo è più importante della latenza.

Soluzioni al problema della latenza

Il video Flash ha fornito uno streaming live a bassa latenza. Ma con il declino di Flash, il video su Internet si trova in una fase di transizione. Non ci sono ancora soluzioni fantastiche per il problema della latenza HLS. Ma molte aziende diverse ci stanno lavorando, compreso il fornitore di CDN di alto livello Akamai. I sostituti di HLS sono in lavorazione (come l’MP4 frammentato), ma i dispositivi non sono ancora pronti a riprodurli. Il prossimo cambiamento potrebbe essere ancora lontano qualche anno.

Dacast offre una soluzione di streaming HLS a bassa latenza per i piani Premium e superiori. Questa soluzione riduce la latenza a 10 secondi o meno. Soddisfa i moderni standard di sicurezza dei browser grazie alla trasmissione HTTPS e consente di raggiungere tutti i dispositivi mobili.

HLS e altri protocolli di streaming

Per comprendere meglio i vantaggi di HLS, diamo un’occhiata più da vicino a HLS rispetto ad altri protocolli di streaming, in particolare RTMP e MPEG-DASH.

Prima dell’abbandono di Flash, RTMP e HLS erano scelte popolari per la distribuzione di video in streaming agli spettatori. Ora che Flash è scomparso, MPEG-DASH è probabilmente il più grande concorrente di HLS. MPEG-DASH è l’ultimo arrivato e ha spinto positivamente HLS a migliorare e a risolvere i difetti del passato, come la qualità video inferiore.

Detto questo, approfondiamo i due confronti.

HLS vs RTMP: la caduta di Flash

L’RTMP come protocollo di consegna è stato principalmente eliminato, ma l’RTMP non è morto. Mi spiego meglio.

Macromedia ha sviluppato RTMP per lavorare con Adobe Flash player all’inizio della diffusione di Internet. La fusione di Adobe e Macromedia nel 2005 ha dato a RTMP una portata enorme. Si consideri che al suo apice, circa il 99% dei browser desktop in Occidente aveva installato il plug-in Adobe Flash Player.

RTMP e Flash hanno lavorato a stretto contatto, per cui molti hanno confuso le due cose come se fossero la stessa cosa, ma non lo sono. In altre parole, anche se Flash è morto, RTMP non è morto.

Cosa ha causato la caduta di Flash (e di RTMP come protocollo di consegna principale)?

Steve Jobs ha affrontato la maggior parte dei difetti di Flash in una lettera intitolata Thoughts on Flash. Nella lettera, Jobs spiegava perché Flash non sarebbe stato consentito sui dispositivi Apple. Nella lettera, Jobs spiegava perché Flash non sarebbe stato consentito sui dispositivi Apple. Nella sua lettera, Steve Jobs ha parlato di come Flash fosse un sistema chiuso e di come avesse molti problemi. È per questo motivo che si è sentito scherzare sul fatto che Steve Jobs ha ucciso Flash, e c’è del vero in questo.

In definitiva, la morte di Flash è stata causata dall’incapacità di risolvere i problemi di prestazioni, batteria e sicurezza in linea con la concorrenza come HTML5.

Quindi, dal punto di vista tecnico, non ha più molto senso confrontare HLS e RTMP come protocollo di distribuzione, e questo sarà ancora più vero con il passare del tempo. Ma facciamo finta di essere tornati per un attimo ai tempi di Flash. Come si ricorderà, RTMP era potente perché raggiungeva una latenza molto bassa. Anche dopo la fine del ciclo di vita di Flash il 31 dicembre 2020 (RIP), il mondo sta ancora lavorando a un solido sostituto a bassa latenza per RTMP.

Poiché RTMP è potente, continua a vivere, ma non come un tempo.

Ingest HLS vs. Ingest RTMP

Poiché la maggior parte dei browser ha abbandonato il supporto della distribuzione RTMP dopo l’annuncio della fine del ciclo di vita di Flash, tutto ciò che ha a che fare con la distribuzione/streaming RTMP (o con la distribuzione/streaming di Flash) è praticamente inesistente. Tuttavia, RTMP continua a vivere grazie a RTMP Ingest, che in realtà funziona abbastanza bene con HLS.

Per questo motivo, oggi è più appropriato confrontare RTMP Ingest vs. HLS Ingest piuttosto che RTMP vs. HLS per la consegna/streaming.

Se avete bisogno di un ripasso, l’ingest è la tecnologia incaricata di trasmettere i file video dall’encoder del live stream alla piattaforma di streaming. In pratica, per utilizzare RTMP Ingest, è necessario un encoder RTMP e per utilizzare HLS ingest, è necessario un encoder HLS, il che ci porta al primo vantaggio di RTMP Ingest.

Al momento, i codificatori RTMP sono molto più comuni dei codificatori HLS. Tuttavia, questo non è un problema se si è intenzionati a cercare encoder compatibili con HLS, poiché ci sono molte opzioni in circolazione. Un’altra cosa da notare è che i siti di social media più popolari, come Facebook, supportano l’ingest RTMP e non l’ingest HLS.

Rispetto a HLS, RTMP è ottimizzato per la latenza, e questo è uno dei motivi principali per cui l’ingest RTMP è ancora molto popolare rispetto all’ingest HLS. Tuttavia, l’ingest HLS è in grado di fornire video di qualità superiore e scalabilità. È probabile che col tempo HLS si imponga, ma per ora RTMP va forte.

HLS vs MPEG-DASH: la più recente alternativa open source

Per quanto riguarda la distribuzione/streaming, HLS vs MPEG-DASH è un confronto più moderno rispetto a HLS vs RTMP.

HLS è una soluzione proprietaria di Apple e circa dieci anni fa la maggior parte della sua concorrenza era costituita da altri protocolli di streaming proprietari. Per questo motivo, si è iniziato a lavorare su un protocollo alternativo di streaming a bitrate adattivo. MPEG-Dash è uno standard open-source sviluppato come sforzo coordinato tra più di 50 organizzazioni, tra cui giganti come Apple e Microsoft.

Quindi, una cosa fondamentale da sapere su MPEG-DASH rispetto a HLS è che si tratta di uno standard internazionale. Ma il principale difetto di MPEG-DASH è che il browser mobile Safari non lo supporta, e se avete mai posseduto un iPhone o un iPad, sapete che Safari è il browser predefinito. Considerando che i dispositivi Apple attivi a livello globale sono circa 1,8 miliardi, si tratta certamente di una grande truffa per DASH.

Altri confronti tra i due sono cambiati nel tempo. Ad esempio, DASH ha probabilmente fornito una qualità migliore nel recente passato, ma ora non più.

Per un confronto più dettagliato, consultate il nostro post sul blog che confronta MPEG-DASH con i protocolli di streaming HLS.

Che cos’è l’HLS a bassa latenza?

In origine, Apple ha sviluppato lo streaming HLS per privilegiare l’affidabilità rispetto alla latenza. Come è noto, un vantaggio di RTMP rispetto a HLS è la sua minore latenza.

Per ovviare a questa carenza, Apple ha annunciato HLS a bassa latenza, che consente lo streaming video a bassa latenza ed è un’estensione del protocollo HLS. Quando è stato annunciato per la prima volta nel 2019, HLS a bassa latenza era un protocollo completamente separato da HLS, ma ora Apple ha unito entrambi ed è diventato un unico protocollo.

Uno degli obiettivi della fusione dei due protocolli era quello di accelerarne l’adozione. Essendo relativamente nuovo, il supporto dei fornitori nell’ecosistema di distribuzione video è stato carente. La tecnologia è comunque molto promettente.

HLS a bassa latenza può raggiungere una latenza di 2 secondi o meno, il che è sorprendente. Per mettere questo dato in prospettiva, la latenza dei flussi live HLS tende generalmente a essere compresa tra 15-30 secondi.

Come funziona la soluzione di streaming diretto HLS a bassa latenza di Dacast?

Siamo stati la prima piattaforma video online a offrire gratuitamente un codificatore di flussi live HLS a bassa latenza. Questo codificatore è basato sul codificatore open-source OBS Studio e quindi include tutti i vantaggi che rendono OBS Studio così popolare.

È compatibile con Mac e Windows. È bene sapere che, a differenza di molti altri codificatori, richiede solo una piccola quantità di potenza di elaborazione della CPU e di memoria.

Quando abbiamo confrontato HLS e RTMP, abbiamo detto che RTMP-Ingest è ancora popolare. Tuttavia, questo non significa che sarà popolare per sempre. La soluzione di streaming diretto HLS a bassa latenza di Dacast utilizza invece l’ingest HLS, anche se l’ingest RTMP è ancora quello predefinito.

Utilizzando l’ingest HLS, la soluzione di streaming diretto HLS a bassa latenza di Dacast è HLS end-to-end. Quindi, invece di iniziare lo streaming HLS con RTMP Ingest e poi convertirlo in HLS, inizia e finisce con HLS. In questo modo gli spettatori hanno una latenza molto più bassa, pari a 10 secondi o meno. Inoltre, è conforme ai moderni standard di sicurezza dei browser, il che significa che può raggiungere tutti i dispositivi mobili.

Conclusione

formato video streaming live hls
Per garantire la massima qualità video possibile, le emittenti dovranno scegliere anche il giusto protocollo di streaming.

HLS è una tecnologia potente che è diventata uno degli standard del settore. Speriamo che questo articolo vi abbia istruito sulle basi di questa tecnologia di live streaming, sul suo funzionamento e sui suoi lati positivi e negativi.

Avete domande sul formato HLS? Con il software di streaming video HLS di Dacast potete realizzare oggi stesso il vostro primo live streaming. Se siete pronti a provarlo oggi, potete approfittare del nostro prova gratuita di 14 giorni. Non è richiesta alcuna carta di credito.

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Infine, avete altre domande, pensieri o feedback su questo articolo? Saremo lieti di ascoltarvi nei commenti qui sotto e vi risponderemo.

Grazie per esservi sintonizzati e buona fortuna con i vostri live stream!

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Che cos’è il Multi-CDN e come funziona come servizio https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/multi-cdn/ Wed, 13 Nov 2024 07:54:50 +0000 https://www.dacast.com/multi-cdn/ Le dimensioni dei file dei video sono grandi e stanno diventando sempre più grandi con l’aumento della richiesta di risoluzioni più elevate. Avere un modo veloce ed efficiente per trasferire questi file di grandi dimensioni sta diventando sempre più importante per gli streamer e le emittenti. Senza un modo per gestire l’aumento del traffico internet, [...]

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Le dimensioni dei file dei video sono grandi e stanno diventando sempre più grandi con l’aumento della richiesta di risoluzioni più elevate. Avere un modo veloce ed efficiente per trasferire questi file di grandi dimensioni sta diventando sempre più importante per gli streamer e le emittenti.

Senza un modo per gestire l’aumento del traffico internet, gli spettatori possono soffrire del terribile problema del buffering e del lagging. Fortunatamente, esiste un modo collaudato per affrontare il problema in modo efficace: l’utilizzo di una soluzione multi-CDN come servizio.

Oggi vi spiegheremo cos’è il multi-CDN, come funziona e in che modo un approccio multi-CDN migliora lo streaming live e il video on demand. Poi spiegheremo come implementare una strategia multi-CDN e, infine, concluderemo condividendo un percorso alternativo più semplice per sfruttare i vantaggi di una configurazione multi-CDN.

Cominciamo.

Indice dei contenuti

  • Che cos’è il Multi-CDN e come funziona?
  • Perché implementare una strategia multi-CDN per il vostro sito web?
  • Come implementare il Multi-CDN in 3 passi
  • Un modo alternativo per sfruttare la soluzione Multi-CDN
  • Conclusione

Che cos’è il Multi-CDN e come funziona?

Prima di condividere cosa sia il multi-CDN, facciamo un rapido ripasso su cosa sia un CDN. Un CDN è fondamentalmente una rete di server distribuiti geograficamente in tutto il mondo. L’obiettivo delle CDN è quello di accelerare la consegna di video o contenuti web agli utenti finali per una migliore esperienza d’uso.

Sebbene le CDN presenti sul mercato siano potenti, non esiste una sola CDN in grado di garantire il 100% di uptime. Nessun fornitore di CDN può inoltre affermare con certezza di fornire la migliore copertura in ogni singola città del mondo. È qui che entra in gioco il valore dei multi-CDN.

Le CDN multiple sono un modo per combinare i punti di forza di diversi fornitori di CDN, riducendo al minimo i punti deboli di ciascuno. Un singolo fornitore di CDN, ad esempio, potrebbe avere un’ottima copertura in Asia, mentre un altro fornitore di CDN potrebbe avere un’ottima copertura in tutti gli Stati Uniti e in Europa. Quando si utilizza un servizio multi-CDN, è possibile instradare il traffico verso diversi CDN nel modo più opportuno in termini di prestazioni e disponibilità.

In definitiva, il vantaggio di utilizzare più provider CDN nel contesto dei video è quello di offrire ai vostri spettatori a livello globale la migliore esperienza di visualizzazione possibile.

Perché implementare una strategia multi-CDN per il vostro sito web?

Una soluzione multi-CDN è ideale se per voi è importante raggiungere un vasto pubblico globale attraverso il vostro sito web e i vostri contenuti video. Se un video sul vostro sito inizia a diventare virale, ma succede qualcosa al vostro CDN, questo potrebbe portare a molte ripercussioni negative.

Ciò può comportare per gli spettatori problemi di buffering e lagging e, peggio ancora, l’impossibilità di accedere al video. L’effetto di un solo evento negativo dovuto a un crash del server o a un down del CDN può avere un effetto domino sulla vostra attività, sui ricavi e sulla reputazione del vostro marchio.

Un’interruzione del servizio CDN può verificarsi anche con le migliori reti di distribuzione dei contenuti. Ad esempio, Cloudflare, un CDN molto popolare, è andato in tilt per circa 25 minuti.

Pro e contro dell’utilizzo di un Multi-CDN

I vantaggi sono generalmente superiori agli svantaggi dell’utilizzo di un multi-CDN se per voi è importante raggiungere un pubblico su scala globale. Tuttavia, è importante notare che l’introduzione di più reti di distribuzione dei contenuti nel flusso di lavoro aumenterà la complessità della gestione. Detto questo, analizziamo più da vicino i pro e i contro dell’utilizzo di un multi-CDN.

Pro:

  • Evitare un singolo punto di guasto: L’utilizzo di più reti di distribuzione dei contenuti può garantire una disponibilità del 100%. In caso di interruzione della rete di distribuzione dei contenuti, il CDN attuale può essere sostituito da un altro CDN.
  • Vantaggi in termini di prestazioni: Più CDN significa più server e latenza ridotta. Una latenza più bassa e tempi di caricamento più rapidi significano meno lagging e buffering. Il risultato è una trasmissione di qualità superiore sia per lo streaming live che per il video on demand. Si può sopportare una latenza elevata quando pochi secondi non fanno molta differenza, come nel caso del download di un libro, ma questi pochi secondi fanno un’enorme differenza durante lo streaming in diretta.
  • Maggiore sicurezza: Un tipo comune di attacco informatico è quello chiamato DDoS, in cui i malintenzionati cercano di sovraccaricare un server o una rete per causarne il malfunzionamento. Pensate a un ingorgo stradale. In una configurazione con più fornitori di CDN, se i server di una CDN vengono attaccati, il traffico può essere reindirizzato e “ricadere” sui server di un’altra CDN.
  • Costi inferiori per la larghezza di banda: Diversi fornitori di CDN offrono tariffe più convenienti in determinate regioni. Quando si imposta una strategia multi-CDN, è possibile instradare verso l’opzione più economica.
  • Scalabilità: Con più CDN, è possibile gestire meglio i picchi di traffico o la viralità. Utilizzando un servizio CDN multiplo, ci sono più server per distribuire il carico e gestire le richieste, quindi la possibilità che un singolo server sia sovraccarico e fallisca è praticamente inesistente.
  • Raggiungere aree remote: In genere, più un utente è vicino a un server, minore è la latenza. Anche se oggi i dati si muovono molto velocemente, non possono viaggiare a una velocità superiore a quella della luce. Per questo motivo, la distanza probabilmente avrà sempre un ruolo nelle prestazioni video. La presenza di più provider CDN strategici consente di disporre di più server edge distribuiti, rendendo possibile l’erogazione di esperienze video di alta qualità in aree più remote.

Contro:

  • È necessario prestare particolare attenzione alle configurazioni: È necessario assicurarsi che le configurazioni siano le stesse per tutti i fornitori di CDN. Ad esempio, in riferimento al semplice bilanciamento del carico multi-CDN, si vuole essere certi che se si inserisce il traffico europeo nella lista nera di un CDN, lo si inserisce anche negli altri.
  • La misurazione delle prestazioni può richiedere più tempo: La presenza di più fornitori di CDN comporta una serie di registri di acquisizione da analizzare per misurare le prestazioni.
  • Costi di integrazione e formazione: A meno che non abbiate le conoscenze tecniche per integrare una strategia multi CDN, potreste dover assumere degli esperti o investire in una soluzione di servizio multi-CDN che vi aiuti a gestire più CDN.
  • È necessario un pensiero più strategico: Scegliere come allocare carichi di lavoro specifici e determinare quale rete di distribuzione dei contenuti servirà quale utente o sessione in base a qualsiasi regola richiede un certo know-how tecnico.

Volete sperimentare Multi-CDN per i vostri prossimi live stream? Provate Dacast per 14 giorni e attivate l’opzione Multi-CDN. L’opzione viene pagata solo se viene effettivamente utilizzata.

Con una tariffa fissa di 49 dollari all’ora, se un sistema di distribuzione dei contenuti che trasmette il vostro streaming va in tilt, un altro sistema di distribuzione dei contenuti interviene automaticamente al suo posto, assicurando che le interruzioni dello streaming siano un ricordo del passato.

Come implementare il Multi-CDN in 3 passi

Ora che conoscete i vantaggi dell’utilizzo di un Multi-CDN, spieghiamo rapidamente i passaggi per implementare una configurazione multi-CDN.

1) Selezionare i partner CDN giusti

Il giusto fornitore di CDN varia a seconda delle vostre esigenze. Vi guideremo sui diversi fattori da considerare nella vostra ricerca.

La prima cosa da considerare è assicurarsi che il provider CDN scelto sia specializzato in video. Alcuni fornitori di CDN non supportano affatto lo streaming live.

È anche comune che i fornitori di CDN si specializzino in determinate località. In generale, le prestazioni della CDN sono più elevate nelle grandi città degli Stati Uniti e dell’Europa, perché la concentrazione di server edge in queste aree tende a essere elevata. Per questo motivo, se si vuole trasmettere in streaming in alcune zone, in particolare in Cina, è necessario essere molto strategici nella scelta del fornitore.

Un altro fattore da considerare è il numero di server. Molte soluzioni CDN per lo streaming live non dispongono di un’ampia distribuzione di server edge. Il CDN Akamai è molto apprezzato da chi cerca un CDN per lo streaming live per questo motivo.

2) Scegliere un provider DNS o una soluzione di gestione multi-CDN

Un provider DNS multi-CDN o una soluzione di gestione multi-CDN possono facilitare la gestione di più CDN. Ad esempio, queste soluzioni possono aiutare con la configurazione, il supporto ingegneristico e il supporto all’integrazione. Diverse soluzioni possono anche aiutare a instradare il traffico di rete nel modo più efficiente possibile, utilizzando dati e algoritmi intelligenti.

3) Scegliere un approccio per instradare il traffico

Quando si lavora con un provider DNS che non utilizza metodi avanzati per instradare il traffico, è necessario prendere in considerazione alcuni modi per distribuire il carico di traffico per offrire la migliore esperienza possibile agli spettatori. Ecco gli approcci più comuni:

  • DNS statico: Approccio semplice, ma che può richiedere uno sforzo manuale e lungo se un CDN fallisce. Non considera le variabili di costo o di prestazione.
  • DNS gestito: Simile all’approccio statico, ma automatizza l’aspetto manuale.
  • Round Robin ponderato: un approccio di bilanciamento del carico multi-CDN in cui è possibile stabilire la frequenza con cui ciascuno dei CDN riceve il traffico. (ad esempio, CDN A: 60% del traffico, CDN B-40%).
  • Geo-localizzazione: Scegliere quale CDN riceve il traffico da determinati Paesi o Stati. Si può anche scegliere la provincia.
  • A guida variabile: È l’approccio più complesso, ma tiene conto di molti fattori nel decidere a quale CDN indirizzare le richieste.

Un modo semplice per sfruttare la soluzione Multi-CDN

L’acquisto di CDN richiede molta diligenza. Un’alternativa alla creazione e al lavoro con un’architettura multi-CDN è quella di utilizzare una piattaforma video online, come Dacast, e sfruttare le partnership esistenti con i principali CDN.

Ad esempio, Dacast offre una soluzione multi-CDN a un prezzo fisso di 49 dollari l’ora. Attivate facilmente i multi-CDN per i vostri flussi più importanti ed eliminate il rischio di perdere opportunità. Abbiamo una partnership esistente con Limelight, in modo che gli streamer video non debbano dedicare molto tempo alle questioni tecniche. In questo modo, non dovrete più preoccuparvi di dover negoziare i prezzi con più fornitori di CDN.

Conclusione

Una soluzione multi-CDN migliora lo streaming live e il video on demand, migliorando l’esperienza dei vostri spettatori in tutto il mondo. In particolare, riduce la latenza, migliora la disponibilità e offre una maggiore sicurezza. L’utilizzo di un approccio multi-CDN è un modo collaudato per rispondere all’aumento delle dimensioni dei file video e alla crescente popolarità dei video.

Se volete un modo più semplice per accedere esplicitamente a più CDN per i contenuti video o di streaming, prendete in considerazione una piattaforma di hosting video online come Dacast e sfruttate le sue partnership esistenti con più CDN.

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Che cos’è il codec video HEVC (H.265) e quali sono i suoi vantaggi? https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/hevc-video-codec/ Tue, 12 Nov 2024 00:53:12 +0000 https://www.dacast.com/hevc-video-codec/ Man mano che il mondo delle imprese diventa sempre più digitale, i contenuti video diventano uno strumento fondamentale per entrare in contatto con i clienti, formare i dipendenti e condividere le informazioni. Ma con l’aumento dei video ad alta e altissima definizione, la tecnologia per la loro distribuzione deve evolversi. È qui che entra in [...]

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Man mano che il mondo delle imprese diventa sempre più digitale, i contenuti video diventano uno strumento fondamentale per entrare in contatto con i clienti, formare i dipendenti e condividere le informazioni. Ma con l’aumento dei video ad alta e altissima definizione, la tecnologia per la loro distribuzione deve evolversi.

È qui che entra in gioco l’HEVC (High-Efficiency Video Coding), noto anche come H.265. Questo codec all’avanguardia consente di ridurre notevolmente le dimensioni dei file, pur mantenendo un’alta qualità video, il che significa streaming più veloce, riduzione dei costi di archiviazione e miglioramento dell’esperienza dell’utente.

Per le aziende e le piattaforme di streaming che desiderano essere all’avanguardia e fornire ai propri clienti contenuti video di altissima qualità, HEVC è la scelta più ovvia. Grazie alla capacità di supportare video 4K e persino 8K, il futuro della distribuzione di contenuti video è adesso.

Descriviamo cos’è l’HEVC e quali sono i suoi vantaggi. Vi spiegheremo cos’è un codec e come si usa. Vi guideremo anche sui migliori casi d’uso e sull’implementazione di HEVC.

Indice dei contenuti

  • Che cos’è un codec video?
  • Perché il codec HEVC è importante?
  • Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di H.265? Codec?
  • Casi d’uso del codec HEVC
  • Considerazioni sull’uso del codec HEVC
  • Conclusione

Che cos’è un codec video?

codec video
I codec video comprimono e decomprimono flussi di dati e segnali digitali.

Per prima cosa, vediamo cos’è un codec video. Un codec è una formula o un processo software per la compressione dei file video.

I codici video comprimono e inviano una sequenza video utilizzando una minore quantità di dati. I dati video compressi possono essere trasmessi, trasmessi o inviati su Internet in modo più efficiente. Più il codec è in grado di comprimere e inviare i dati della sequenza video in modo efficiente, migliore sarà la qualità ricevuta. Sul lato ricevente, il codec decomprime i dati e li visualizza sullo schermo.

Streaming a bassa latenza con compressione video

Ogni volta che qualcuno guarda un programma televisivo, condivide un video online o effettua una chiamata Facetime, sta trasmettendo video in streaming. Tutto questo streaming utilizza una grande quantità di dati. L’efficienza di un codec ci impedisce di esaurire la larghezza di banda di Internet. Questa efficienza è il motivo per cui possiamo guardare video fluidi e di alta qualità senza lag.

Il codec HEVC, o codec H.265, è l’ultima novità della tecnologia dei codec video. Le aziende che vogliono distribuire contenuti video di altissima qualità utilizzano il formato HEVC. Successore del codec H.264 (AVC), la compressione video è più rapida, più efficiente e la qualità video prodotta è superiore.

L’AVC elabora i fotogrammi del video utilizzando macroblocchi, mentre l’HEVC elabora le informazioni utilizzando le unità di codifica ad albero (CTU). Un’unità di codifica ad albero elabora le informazioni in modo molto più efficiente. Ciò si traduce in file di dimensioni ridotte e in una minore larghezza di banda necessaria per lo streaming dei video.

Perché la codifica video ad alta efficienza è importante?

codifica video ad alta efficienza
L’importanza di HEVC aumenta con i progressi tecnologici.

La potenza di calcolo è in continua evoluzione. La potenza di workstation, tablet e dispositivi mobili aumenta ogni anno. L’aumento della velocità dei dati e delle comunicazioni, come il 5G, comporta una continua crescita delle richieste di calcolo.

Questa convergenza di potenza tecnologica sta facendo progredire la qualità dei video e delle immagini e le aspettative degli spettatori su ciò che è la massima qualità video. Con queste maggiori esigenze, Il formato HEVC è importante perché è un metodo di compressione video ad alta efficienza in grado di visualizzare video di altissima qualità..

Il codec HEVC è superiore agli standard precedenti. Può inviare una sequenza video in modo molto più efficiente. Consente streaming video professionale in diretta, broadcasting, conferenze e altro ancora, con la massima efficienza e qualità. Inoltre, dato che la tecnologia continua a migliorare, il codec HEVC è a prova di futuro.

Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di H.265? Codec?

Codec H.265
Il codec H.265 è la versione più recente e più efficiente dei formati HEVC.

Il codec H.265 è la tecnologia di compressione video di nuova generazione. Sebbene H.264 sia ancora ampiamente utilizzato per la codifica dei video, il formato HEVC è superiore. La codifica video ad alta efficienza che utilizza il codec H.265 sta diventando sempre più diffusa. La sua capacità di codificare lo schermo significa che ha il potenziale per diventare tecnologicamente onnipresente. Questo nuovo standard di compressione video rende più facile per le aziende fornire la massima qualità sulle principali piattaforme.

Il vantaggio maggiore tra H.264 e H.265 è che quest’ultimo produce la stessa qualità d’immagine e in più con una velocità di trasmissione dimezzata rispetto al suo predecessore. Con il codec HEVC, la larghezza di banda di trasmissione è più efficiente. La qualità visiva è del tutto invariata o superiore a quella di H.264, ma con costi dimezzati.

Ad esempio, lo streaming a 1080p richiede solo 2-3 Mbps con H.265 rispetto a 4-5 Mbps con H.264. Il nuovo standard HEVC definisce l’alta qualità senza perdita di prestazioni per un uso diffuso.

Vantaggi e caratteristiche principali di HEVC

Ecco le caratteristiche principali dell’utilizzo del codec HEVC e H.265.

  • L’uso di HEVC riduce i requisiti di archiviazione dei dati video.
  • HEVC riduce i requisiti di larghezza di banda della trasmissione.
  • La qualità delle immagini video è migliorata grazie al supporto della risoluzione video 4K e fino a 8K.
  • HEVC supporta l’alta gamma dinamica (HDR) per una qualità video superiore.
  • HEVC fornisce dati tramite live stream in modo più rapido, efficiente e con una qualità video superiore.
  • L’HEVC ha un potenziale per l’uso universale.

Inoltre, HEVC è stato sviluppato per rispondere alle seguenti tendenze tecnologiche.

  • Aumento dell’uso del video digitale: il codec HEVC aiuta a supportare il crescente utilizzo di video digitali a risoluzioni di schermo più grandi. Maggiore è la risoluzione dello schermo, maggiore è la pressione sulla larghezza di banda della rete. HEVC riduce lo sforzo con una compressione dei dati più efficiente.
  • Aumento delle risoluzioni video oltre l’HD: Il miglioramento della qualità video, che va oltre l’HD standard, comporta un ulteriore onere per le reti e lo storage. Il codec HEVC aiuta a ridurre questa pressione con l’evoluzione della tecnologia.
  • Miglioramenti continui: La potenza di elaborazione continua a migliorare. I dispositivi mobili come gli smartphone hanno oggi una potenza di calcolo molto maggiore. E il codec HEVC ha una potenza sufficiente per supportare una crescita molto maggiore. Una maggiore efficienza di codifica si traduce in migliori prestazioni su questi dispositivi.

In poche parole, il codec HEVC è la migliore tecnologia di compressione video in circolazione. Poiché il 4K diventa uno standard, le aziende che utilizzano HEVC sono in anticipo sulla curva.

Molti dei maggiori operatori del settore sono già sul carro dei vincitori. Netflix utilizza HEVC per lo streaming 4K. I contenuti originali di Amazon vengono trasmessi in streaming in 4K. E non c’è da stupirsi. Nel 2021 circa il 44% delle famiglie statunitensi possedeva un televisore compatibile con il 4K. Si tratta di un aumento rispetto al 31% del 2019. Inoltre, il mercato globale dei televisori dovrebbe crescere fino a 181,37 miliardi di dollari nel 2022. Si tratta di un aumento rispetto ai 149,47 dollari dell’anno precedente. Questo comprende le vendite di TV 4K e i servizi correlati, come le aziende che forniscono servizi di streaming 4K.

Casi d’uso del codec HEVC

Codec HEVC
Il codec HEVC viene utilizzato per diversi tipi di streaming video.

Gli standard di codifica video sono più elevati che mai. E il codec HEVC viene adottato sempre più spesso. Lo streaming, la trasmissione e la visione dei vostri programmi preferiti in 4K utilizzano probabilmente il codec HEVC.

La capacità di HEVC di comprimere, inviare dati di immagine e produrre sequenze video con la massima qualità di immagine in modo efficiente significa che ci sono molti casi di utilizzo per il codec HEVC.

Ecco alcuni dei principali casi d’uso del codec HEVC.

1. Streaming in diretta con una qualità video eccellente

Lo streaming in diretta su Internet è più grande che mai. Per offrire un’esperienza live coinvolgente, l’efficienza è fondamentale.

Lo streaming live di alta qualità richiede una bassa latenza. Richiede inoltre una compressione video super efficiente. Senza questi due aspetti, i flussi in diretta si rallentano e vengono visualizzati sullo schermo con una qualità inferiore.

Il codec HEVC offre una compressione notevolmente migliorata rispetto ai codec precedenti. Con HEVC, la riduzione media del bitrate si dimezza. Questa combinazione è ideale per lo streaming live di video ad alta risoluzione su Internet, dove la larghezza di banda è spesso limitata.

Grazie all’HEVC, le aziende possono fornire flussi live di altissima qualità. Poiché utilizza una minore larghezza di banda, anche più persone possono accedervi, aumentando così il numero di spettatori. Anche la tempistica è meno problematica. Grazie alle dimensioni ridotte del file, i dati delle immagini vengono inviati più rapidamente. Il codec HEVC rende i flussi live un gioco da ragazzi.

2. Streaming OTT (Over-the-Top)

Lo streaming OTT è sempre più diffuso. In sostanza, lo streaming OTT è qualsiasi video fornito direttamente attraverso un servizio di streaming. Netflix, Amazon Prime Video e Hulu sono buoni esempi.

Poiché la posta in gioco è così alta, con Netflix, Amazon e altri che offrono video 4K come standard, l’utilizzo del miglior formato di codifica dei contenuti su schermo è imperativo. I video di alta qualità forniti dalle piattaforme OTT comportano file di dimensioni maggiori e bitrate più elevati. È quindi importante utilizzare il codec video più efficiente.

Il codec HEVC riduce le dimensioni dei file video e il bitrate. Il risultato è uno streaming video ad alta efficienza che non incide sulle prestazioni. Questo aspetto è fondamentale per le aziende che operano nel settore dello streaming OTT.

Prendere sport OTT, ad esempio. Più popolari che mai, gli appassionati di sport si aspettano i migliori standard di visione. Gli appassionati di sport continueranno a sintonizzarsi fornendo una piattaforma che supporta HEVC per vedere le loro squadre preferite con la massima qualità.

3. Videoconferenza

Negli ultimi anni, le videoconferenze sono diventate un elemento cruciale per le aziende. Le aziende e le imprese si affidano alle videoconferenze per importanti riunioni di gruppo. Tuttavia, lo streaming video con molte persone che utilizzano connessioni Internet diverse in luoghi diversi è impegnativo. Possono verificarsi problemi di latenza e bassa qualità video e audio.

Poiché le videoconferenze sono sempre più importanti per molte aziende, è fondamentale utilizzare la migliore tecnologia disponibile. L’utilizzo del codec HEVC può migliorare notevolmente le videoconferenze. Il formato HEVC contribuisce a fornire video di alta qualità e massima efficienza. Il codec HEVC consente di non perdere nulla durante le riunioni più importanti.

Considerazioni sull’uso del codec HEVC

requisiti del codec hevc
Anche se non dovrebbe essere impedito l’uso del codec HEVC, ci sono alcuni requisiti.

Dopo aver letto i numerosi vantaggi dell’utilizzo del codec HEVC, H.265, vi starete chiedendo quali considerazioni dovrete fare. Dopo tutto, l’implementazione tecnologica è spesso multiforme. Per quanto riguarda l’HEVC, ci sono alcune considerazioni importanti da tenere in considerazione. Esistono però metodi per aggirare queste considerazioni per un’adozione completa e un utilizzo ottimale.

Utilizzo delle risorse

L’utilizzo del codec HEVC richiede una maggiore potenza di calcolo. La capacità di HEVC di comprimere e produrre video di alta qualità in modo più efficiente ha un costo. Questo perché gli algoritmi di compressione possono essere complessi. Sebbene sia più efficiente ed efficace, richiede una maggiore potenza di calcolo. Per utilizzare efficacemente l’HEVC, le apparecchiature, come la videocamera e la piattaforma di streaming, devono essere di qualità superiore. Ciò significa che le aziende potrebbero dover aggiornare l’hardware e il software.

Le aziende possono gestire le risorse del codec HEVC utilizzando le migliori apparecchiature pienamente compatibili. Questo può significare aggiornare l’hardware o il software attuale, se necessario. Tuttavia, investire in hardware e software HEVC vale la pena. Con i video 4K e 8K che stanno diventando il nuovo standard, l’uso del codec HEVC sta diventando una necessità.

Complicazioni di codifica

La codifica video è un’operazione complessa. Poiché gli algoritmi di compressione sono diventati sempre più complessi per consentire la compressione di video ad alta definizione, con HEVC c’è un rischio maggiore di complicazioni nella codifica. Ciò è particolarmente vero se l’hardware o il software non sono sufficientemente potenti né completamente compatibili.

Le aziende possono facilitare l’adozione del codec HEVC assicurandosi che l’hardware e il software siano all’altezza del compito. Apparecchiature migliori e software completamente compatibili con HEVC ridurranno il rischio di complicazioni nella codifica.

Problemi di compatibilità

Il codec HEVC esiste dal 2003. Nonostante questo e il suo crescente utilizzo (e necessità), i problemi di compatibilità ne ostacolano ancora la diffusione. Come già detto, il codec HEVC ha algoritmi di compressione più complessi. Questa complessità, che fa un ottimo lavoro di riduzione delle dimensioni dei file, è parte di ciò che lo rende grande. Tuttavia, è anche parte di ciò che rende problematica la compatibilità. L’hardware e il software devono essere sufficientemente potenti per la compatibilità con HEVC.

Il lato positivo è che, grazie ai grandi progressi tecnologici degli ultimi anni, più dispositivi che mai sono compatibili con HEVC. In questo contesto, è solo questione di tempo prima che l’HEVC diventi davvero onnipresente.

Le aziende possono ridurre i problemi di compatibilità assicurandosi che le loro apparecchiature siano in grado di utilizzare il codec HEVC. Ad esempio, molte videocamere di alta qualità indicano di essere dotate del codec HEVC. Anche le piattaforme software, come quelle per lo streaming in 4K, indicheranno se beneficiano di HEVC.

Conclusione

Le persone guardano più video che mai. Streaming in diretta, trasmissione, OOT. La maggior parte di queste operazioni si svolge su Internet. E gli standard video sono più elevati che mai. Inoltre, con l’aumento della potenza dei dispositivi mobili, le persone guardano sempre più spesso i loro film e spettacoli preferiti attraverso i dispositivi mobili. streaming mobile.

Le aziende che desiderano offrire ai propri clienti la migliore esperienza visiva dovrebbero incorporare il codec HEVC, H.265. È più efficiente e produce video UHD. Inoltre, poiché la tecnologia continua a migliorare a un ritmo sempre più rapido, la necessità di HEVC non fa che aumentare. Sfruttare questa tendenza, iniziare a implementarla ora e fornire contenuti video di altissima qualità è un ottimo investimento per qualsiasi azienda.

Streaming con la piattaforma di streaming video di Dacast

Le piattaforme video online professionali, come Dacast, si occupano degli aspetti tecnici, come l’utilizzo dei migliori codec. Dacast supporta tutte le esigenze della piattaforma video. Questo include Trasmissione OTT, monetizzazione video e molto altro ancora. Inoltre, Dacast è completamente compatibile con HTML 5. Questo semplifica la compatibilità tra dispositivi, browser e piattaforme. Inoltre, garantisce una facile personalizzazione e modifica dei controlli e delle impostazioni.

Dacast garantisce uno streaming video senza soluzione di continuità. Con un supporto integrato totale, sono affidabili per le principali aziende a livello globale per tutte le loro esigenze di streaming video. Con Dacast, potete trasmettere in diretta, trasmettere e ospitare in un’unica soluzione completa end-to-end.

INIZIARE GRATUITAMENTE

Provate oggi stesso la prova gratuita di 14 giorni di Dacast. Non è richiesta la carta di credito.

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6 caratteristiche essenziali delle piattaforme di streaming video OTT https://www.dacast.com/it/il-blog-degli-esperti-di-video-dacast/6-caratteristiche-essenziali-della-piattaforma-per-lo-streaming-video-di-ott/ Fri, 08 Nov 2024 08:25:32 +0000 https://www.dacast.com/6-caratteristiche-essenziali-della-piattaforma-per-lo-streaming-video-di-ott/   OTT sta per“over-the-top“. Si riferisce alla trasmissione di contenuti video, come TV e film, tramite Internet, piuttosto che attraverso le onde radio o i servizi di abbonamento alla TV via cavo o satellitare. Questo post analizza sei caratteristiche essenziali delle piattaforme di streaming video OTT. I servizi video più popolari di oggi, come Netflix, [...]

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OTT sta per“over-the-top“. Si riferisce alla trasmissione di contenuti video, come TV e film, tramite Internet, piuttosto che attraverso le onde radio o i servizi di abbonamento alla TV via cavo o satellitare. Questo post analizza sei caratteristiche essenziali delle piattaforme di streaming video OTT.

I servizi video più popolari di oggi, come Netflix, Hulu, Amazon Prime Video, iTunes video e HBO Go, sono tutti servizi OTT. Ma le grandi aziende non sono le uniche a gestire operazioni video online di successo. Oltre a questi grandi operatori, anche innumerevoli aziende più piccole gestiscono fornitori di servizi OTT redditizi.

È un’industria in piena espansione. Il fatturato OTT mondiale è stato di circa 46,5 miliardi di dollari nel 2017. Si prevede che questo numero salga a 210 miliardi di dollari entro il 2026. Gli abbonamenti globali ai video OTT sono saliti a 1,1 miliardi di dollari alla fine del 2020, con 232,1 milioni di nuovi clienti.

In questo post esploreremo le caratteristiche essenziali da ricercare in una soluzione di piattaforma OTT.

Indice dei contenuti:

  • Sei caratteristiche essenziali della piattaforma OTT
  • Confronto tra le piattaforme di streaming video OTT
  • Conclusione

Sei caratteristiche essenziali della piattaforma OTT

Ma ora possiamo passare dalla teoria alla pratica. Questo blog condividerà sei strumenti/caratteristiche essenziali per le emittenti OTT. Quando state cercando i servizi adatti alla vostra piattaforma OTT, potete utilizzare questo elenco per prendere decisioni. Entriamo in questo elenco.

1. Piattaforma di hosting video

La prima cosa essenziale per qualsiasi piattaforma di streaming video OTT è fornire una piattaforma di hosting video per organizzare i contenuti. In breve, si tratta di un sistema per caricare, ospitare e gestire i video. Questo vi permetterà di caricare, etichettare e distribuire facilmente i vostri contenuti.

Oggi sono disponibili potenti servizi di hosting video attraverso piattaforme come Dacast. Queste piattaforme sono come YouTubes privati con upload sicuro. Consentono di mettere rapidamente online i video e di scegliere dove condividerli e incorporarli. In questo modo si possono ridurre i costi, semplificare la fatturazione e abbreviare i tempi e gli sforzi necessari per rendere operativo un servizio video. Le cinque voci seguenti di questo elenco sono tutte caratteristiche essenziali di una piattaforma di streaming video OTT.

2. API video robusta

Le API video sono essenziali per una piattaforma di streaming video OTT. Un’API (Application Programming Interface) è un linguaggio abbreviato che consente ai programmatori di interagire con una piattaforma come una soluzione di streaming video online.

Ciò consente ai programmatori di creare in modo semplice e rapido applicazioni mobili, portali video online o servizi di streaming propri. Inoltre, consente di integrare la piattaforma di streaming video nel proprio ambiente multimediale cloud. Questo può essere ideale per ottimizzare la codifica e la consegna, per integrarsi con i sistemi Single Sign-On esistenti e altro ancora.

Per saperne di più su un’API video, date un’occhiata all’API video di Dacast. Questo è un ottimo esempio di API completamente funzionale che consente l’accesso completo alla nostra soluzione di streaming. Infatti, la nostra intera soluzione di streaming è costruita sulle nostre API, quindi tutto ciò che è disponibile nella nostra piattaforma può essere integrato nella vostra piattaforma utilizzando le nostre API.

3. Supporto per sottotitoli e sottotitoli chiusi

Negli Stati Uniti e all’estero, le leggi impongono la presenza di didascalie chiuse per alcuni contenuti video. Negli Stati Uniti, la sezione 508 è la legge che regola i requisiti per le didascalie chiuse. Per i video online, i contenuti in diretta e quasi in diretta trasmessi contemporaneamente in TV sono tenuti per legge a includere le didascalie chiuse.

Nel mercato dell’istruzione, le didascalie chiuse stanno diventando uno standard legale. Come si possono integrare le didascalie chiuse nei contenuti OTT? Innanzitutto, è necessario assicurarsi che la propria piattaforma supporti le didascalie chiuse. In Dacast, ad esempio, supportiamo le didascalie chiuse per tutti i contenuti VOD (Video-On-Demand). Ecco una guida su come configurarli.

Supportiamo anche le didascalie live incorporate nei vostri stream! Per saperne di più, consultate il nostro blog su questo argomento.

4. Marcatori di capitolo

Il concetto di marcatori di capitolo è semplice. Tutti i lettori video presentano una barra di ricerca nella parte inferiore del lettore video. Ciò consente di navigare all’interno del video, ad esempio se si desidera tornare indietro e guardare una sezione precedente.

I marcatori di capitolo consentono di definire diverse sezioni all’interno di un determinato video. Questi saranno contrassegnati da un punto o da un altro segno visibile. Quando un utente passa con il mouse o tocca uno di questi punti, vedrà il titolo assegnato a quel segmento del video.

Come l’indice di un libro lungo, questo permette di suddividere i video più lunghi in segmenti facilmente definibili. E si può navigare verso questi segmenti in modo facile e veloce. Questo è molto utile per le emittenti OTT e per i loro spettatori.

5. Analisi in tempo reale

Come si misura il successo? Ci sono molti modi diversi. È possibile monitorare le entrate, i profitti, gli abbonati o la crescita. Ma uno dei modi migliori per monitorare il successo di ogni singolo contenuto è quello di esaminare i dati di video analytics relativi alle visualizzazioni di quel video.

I dati analitici possono fornire informazioni su visitatori e visite per un determinato contenuto, dati sulle entrate per un determinato video, ripartizione per regione geografica degli spettatori, durata media della visualizzazione e altro ancora. Questi dati possono essere utilizzati per perfezionare l’approccio ai contenuti e informare le strategie future.

Le analisi in tempo reale consentono di monitorare il successo, soprattutto per il rilascio di contenuti importanti. Cercate una piattaforma di streaming video OTT che supporti l’analisi in tempo reale, in modo da poter monitorare e quantificare oggettivamente il vostro successo in ogni momento.

6. Assistenza clienti 24/7

Le attività OTT dipendono da piattaforme di streaming affidabili. Quando si verificano dei problemi, non si può aspettare che l’assistenza tecnica risponda a sistemi lenti basati su ticket. Avete bisogno di un’assistenza professionale, preferibilmente telefonica e immediata.

Una piattaforma di streaming video OTT di livello professionale dovrebbe includere opzioni di supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’ideale sarebbe offrire anche un’assistenza telefonica. Tenete presente che molte piattaforme non offrono assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tra quelli che lo fanno, alcuni addebitano ingenti costi aggiuntivi. Qui a Dacast, includiamo un supporto 24/7 per ogni utente della nostra piattaforma.

Confronto tra le piattaforme di streaming video OTT

Ora che abbiamo discusso alcune delle principali piattaforme di streaming video OTT, possiamo iniziare a mettere in pratica queste informazioni. Facciamo regolarmente dei confronti più lunghi tra le piattaforme di streaming live, ma ecco una buona sintesi di tre delle principali opzioni di piattaforme di streaming video OTT: Dacast, Livestream e IBM Cloud Video.

1. Dacast

soluzioni video ott
L’hosting video OTT è essenziale per costruire un servizio di streaming.

Dacast offre funzionalità professionali di livello OTT con prezzi competitivi per il live streaming. Tutti i flussi vengono erogati tramite CDN video di alto livello. In questo modo si garantisce una consegna rapida e un buffering minimo. Ecco come si colloca Dacast in termini di funzioni OTT:

  • ✨ Video API incluso a partire dal piano di scala da 188 dollari al mese ✨
  • Supporto completo per sottotitoli e didascalie
  • Supporta i marcatori di capitolo per organizzare i contenuti
  • Analisi in tempo reale incluse
  • ✨ Assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per tutti i piani, compresa l’assistenza telefonica per i piani Premium e superiori ✨

2. Livestream

Piattaforma di streaming Vimeo ott
Vimeo Livestream è un OTT che offre servizi di trasmissione in diretta e di hosting video.

Livestream è una piattaforma video online utilizzata da grandi aziende OTT. Hanno alcune buone caratteristiche, tra cui la larghezza di banda illimitata. Tuttavia, se si considerano i prezzi più elevati, questa potrebbe non essere l’opzione migliore. Ecco come si confrontano le funzioni OTT di Livestream:

  • Include un’API video, ma solo a partire da 999 dollari al mese.
  • Supporta le didascalie chiuse tramite gli ingressi SDI
  • Nessun supporto per i marcatori di capitolo
  • Include analisi in tempo reale
  • Nessun supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7; include il supporto telefonico durante l’orario di lavoro (a partire da 999 dollari al mese). L’assistenza via e-mail può impiegare 2 giorni per rispondere.

3. Video IBM Cloud

IBM Cloud Video è un’ottima opzione per le emittenti con un budget mensile elevato.

L’ultima piattaforma che analizzeremo è IBM Cloud Video. Il servizio video di IBM offre alcune buone funzionalità, ma a un prezzo. I loro piani hanno prezzi di fascia estrema. Mancano inoltre alcune funzioni aggiuntive, come la monetizzazione, che sono standard con Dacast. Ecco come si confrontano sulle nostre principali caratteristiche OTT:

  • L’accesso API è disponibile solo con i piani Enterprise a prezzo personalizzato.
  • Supporta didascalie chiuse e sottotitoli
  • Include una funzione di marcatura dei capitoli
  • Analisi avanzate incluse nel piano a partire da 499 dollari al mese
  • Include opzioni di assistenza 24/7

Conclusione

Abbiamo esaminato 6 caratteristiche chiave delle piattaforme di streaming video OTT e abbiamo confrontato alcune delle piattaforme OTT stesse. Speriamo che questo articolo abbia fornito informazioni sufficienti per aiutarvi a scegliere la piattaforma migliore per voi.

Avete bisogno di ulteriori informazioni per prendere una decisione definitiva? Dacast offre una prova gratuita di 14 giorni (non è richiesta la carta di credito). In questo modo, potrete testare la nostra piattaforma prima di impegnarvi. Basta cliccare sul pulsante qui sotto per iscriversi e iniziare a trasmettere contenuti OTT!

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